Comincia l'ultima settimana di una campagna elettorale lunghissima. Chi sarà Sindaco di Marsala? Alberto Di Girolamo e Massimo Grillo si affronteranno domenica e lunedì prossimi al turno di ballottaggio, uno contro l'altro, senza sigle, senza partiti, coalizioni, consiglieri da eleggere. E' questa la speranza di Grillo: nell'uno contro uno confida di essere più forte del suo avversario, che al primo turno non è stato eletto Sindaco per un pugno di voti. Solo che Di Girolamo non vuole confrontarsi con Grillo. L'unico confronto diretto tra i due resta quello fatto su Rmc 101 ormai un mese fa. Grillo ci sta provando in tutti i modi a chiedere il confronto con Di Girolamo. Sabato addirittura circolava la notizia di un confronto organizzato a Telesud, ma anche la notizia è stata smentita da Di Girolamo. E in rete gira una petizione che mira a chiedere un confronto pubblico in piazza tra i due, ma anche questa petizione rimarrà inascoltata dal candidato Sindaco del Pd.
Considerato che fino ad oggi non è stato possibile fare un confronto pubblico, Massimo Grillo fa un ultimo appello, e invita gli elettori a partecipare a tutti gli incontri pubblici organizzati dai due candidati, affinché possano conoscerne programmi, capacità umane, personali e politiche e poterne apprezzare le capacità relazionali, esperienza e competenza. Da segnalare che martedì sera alle 22 Massimo Grillo organizza un incontro con la città, al suo comitato di via Mario Nuccio, per presentare il suo programma, e ci sarà anche uno spazio autogestito in diretta su Rmc 101.
Dalle parti di Di Girolamo, festeggiano i socialisti. Domani danno appuntamento a tutti alla Sala Armony, alle 19 e 30 per festeggiare il loro risultato: 3709 e tre consiglieri eletti (dei quali, in verità nessuno socialista, ma tutti ex di qualche altra lista, da Forza Italia all'Udc): Oreste Alagna (917 voti), Letizia Arcara (641 voti) e Michele Gandolfo che rientrerà col premio di maggioranza se Di Girolamo diverrà Sindaco.
Il candidato Sindaco Di Girolamo lancia invece "Marsala capitale mondiale della dieta mediterranea". Per Di Girolamo “non si tratterebbe solo di una vetrina promozionale, ma sarebbe un volano straordinario per la crescita del settore agroalimentare marsalese. La nostra agricoltura - spiega il candidato sindaco - è un settore a due facce: facciamo prodotti di grande qualità ma scontiamo ancora dei ritardi sul piano organizzativo e commerciale. Marsala è prima in provincia di Trapani per numero di aziende e per ettari destinati alla viticoltura, ma siamo agli ultimi posti, ad esempio, per informatizzazione e uso di internet, oggi non è pensabile competere sui mercati senza utilizzare le nuove tecnologie, pertanto come amministrazione comunale ci adopereremo per superare i deficit organizzativi e manageriali che hanno svantaggiato il nostro territorio rispetto ad altre zone di produzione. Lo faremo ascoltando i produttori con un’apposita consulta comunale e intervenendo su tre assi fondamentali: meno burocrazia per le imprese agricole, miglioramento della viabilità rurale e delle infrastrutture al servizio dell’agricoltura, più promozione delle nostre eccellenze nelle grandi vetrine nazionali e internazionali”.