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10/06/2015 06:00:00

Marsala 2015, -4 al voto. Le reazioni degli "espulsi" del Pd. Mistero Gerardi

 Continuano a tenere banco le liti interne al Pd in questo ultimo scorcio di campagna elettorale. Antonio Parrinello, capo di gabinetto all’Assessorato regionale all’Agricoltura, è stato raggiunto da un provvedimento inedito: il divieto per due anni di iscriversi al Pd. “Volevano buttarmi fuori - dice Parrinello, che in questi giorni rappresenta la Sicilia in una serie di incontri bilaterali con le più alte autorità cinesi - poi hanno visto che non ero iscritto al Pd e allora si sono inventati questo provvedimento che trovo lesivo della mia dignità, quasi fossi un reietto. Una roba simile in democrazia non si era mai vista. Vorrei sapere cosa ne pensano i vertici nazionali del Pd. E fateci caso: nessuno dei big del Pd è venuto in questa campagna elettorale a sostenere Alberto Di Girolamo”. Tra gli espulsi anche Irina De Vita, “ma io mi ero già dimessa dal Pd prima” precisa lei. E racconta: "Non prendo la tessera del Pd dal 2013. Da cosa sono stata sospesa?" . La lettera di De Vita la leggete qui. E suo marito, Pino Ferracane, militante di lungo corso del Pd che aggiunge amaro: “Non sapete quante volte ho chiesto ad Alberto Di Girolamo di poter parlare con lui senza che mi abbia mai risposto”. A  sostegno di Massimo Grillo si è schierata un'altra esponente del Pd, Antonella Genna, moglie del penalista Diego Tranchida e assessore dell'ex Sindaco Giulia Adamo. Per lei, però, ancora la ghigliottina non è scattata. 
Mistero Ivan Gerardi. Il consigliere comunale è stato eletto nelle file di Sicilia Democratica, movimento che appoggia Massimo Grillo. Era “portato”, però, dall’imprenditore Salvatore Ombra, che, subito dopo la chiusura delle liste, ha dichiarato il suo appoggio ad Alberto Di Girolamo. Gerardi ha preso un botto di voti, settecento e rotti, ed è stato eletto. “Ma erano quasi tutti voti disgiunti, perchè i suoi elettori hanno votato per Di Girolamo, non per Grillo” dice Ombra a Rmc 101. “E Gerardi fa campagna elettorale per Di Girolamo” aggiunge sempre Ombra. Gerardi potrebbe essere così il caso di cambio di schieramento di un consigliere comunale più veloce nella storia politica forse anche mondiale: un consigliere che passa da uno schieramento all’altro non alla proclamazione, non dopo l’elezione del Sindaco, ma ancora prima, tra primo e secondo turno. “Non è vero - dicono i giovani del comitato di Massimo Grillo - Ivan Gerardi in questi giorni sta facendo campagna elettorale per noi, a meno che non abbia un fratello gemello…”.
Ieri Alberto Di Girolamo ha presentato i suoi assessori nuovi ultimi arrivati, Clara Ruggieri e Agostino Licari, e poi ha tenuto una conferenza stampa con gli appelli di alcuni professionisti, dall’avvocato Paolo Paladino al notaio Eugenio Galfano ("Faccio campagna elettorale per Di Girolamo anche se ogni tanto il Pd mi fa venire il mal di pancia"). Il testo potete leggerlo cliccando qui. Un appello della "società civile", viene così definito, dove però la maggior parte dei nomi sono della "società politica" marsalese: ex assessori, consiglieri, consulenti, candidati, eccetera. Curiosità, tra i tanti firmatari dell'appello c'è anche Michele De Bonis, il pediatra marito dell'ex assessore di Giulia Adamo Patrizia Montalto e che a sua volta è stato coordinatore di Forza Italia in città. Mentre più di un mugugno ha creato tra i penalisti marsalesi la scelta del primo firmatario dell'appello, Giacomo Frazzitta, di qualificarsi come "presidente Camera Penale", anzichè semplicemente come avvocato.  Grillo, dal canto suo, si è giocata la carta Salvatore Lombardo, con un appello video, trasmesso un po’ dappertutto, dell’ex Sindaco di Marsala per votare Massimo Grillo ed evitare che “Marsala diventi una città vassalla”, tema caro a Lombardo, che dice, a proposito di Grillo: "Solo con lui Marsala potrà risorgere". Dai "professionisti" per Di Girolamo la battuta più  velenosa è quella di Leo Giacalone, ex vicesindaco di Galfano, poi sconfitto da Renzo Carini nel 2007: "Il mestiere di Grillo è quello del traditore. Ha cominciato a tradire prima Cuffaro e poi via via tutti gli altri. il suo mestiere è quello traditore, questo ha fatto in questi anni".