Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
11/06/2015 12:00:00

Prostituzione a Mazara. A giudizio anche l'ex assessore comunale Vincenzo Calafato

 C’è anche l’ex assessore comunale Vincenzo Calafato tra gli imputati di un processo che, in Tribunale, a Marsala, vede alla sbarra tre persone accusate di avere gestito, a Mazara, un giro di prostitute sudamericane. E proprio a causa della irreperibilità di queste ragazze (probabilmente non sono più in Italia) il processo sta subendo un rallentamento. Tre udienze, infatti, sono andate a vuoto perché non si sa dove sono le giovani che devono testimoniare. Si farà, comunque, un altro tentativo. Prossima udienza l’1 luglio. Oltre a Calafato, proprietario dell’appartamento del centro storico mazarese dove le ragazze incontravano i clienti, imputati per sfruttamento della prostituzione sono anche Leonardo Di Giorgi e Francesco Maiale. A difendere i tre imputati sono gli avvocati Mariella Martinciglio, Stefano Pellegrino e Simone Bonanno. L’indagine è stata svolta dai carabinieri, nel 2013.