Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
15/06/2015 09:56:00

Castellammare. Non lasciava in pace l'ex. Arrestato per stalking

 I Carabinieri di Castellammare del Golfo, diretti dal Maresciallo Luigi Gargaro e coordinati dal Capitano Savino Capodivento Comandante della Compagnia di Alcamo, hanno arrestato Cassarà Gaspare Manlio, palermitano, residente a Castellammare , celibe, infermiere professionale, con l’accusa di stalking (atti persecutori).
L’uomo non aveva mai accetto l’interruzione del rapporto sentimentale con l’ex compagnia ed aveva cominciato ad ingiuriarla, minacciarla, inviando sms ed utilizzando social network come Facebook per pubblicare contenuti offensivi e diffamatori ed in taluni casi la donna aveva subito addirittura dei danneggiamenti alla propria autovettura velatamente rivendicati.
Quindi la denuncia della donna, dopo la quale i carabinieri hanno immediatamente avviato un'accurata attività investigativa, raccogliendo importanti elementi utili ad avvalorare l’ipotesi delittuosa, tra cui copia dei numerosi sms inviati e delle pagine Facebook nonché i tabulati telefonici comprovanti gli assidui contatti telefonici del molestatore, raccolte così evidenti prove circa il comportamento persecutorio posto in essere nei confronti della vittima, veniva richiesta l’emissione di un ordinanza di custodia cautelare.
Ieri finalmente l’epilogo di questa tormentata vicenda, infatti il G.I.P. Dott.ssa Lucia Fontana su richiesta del Pubblico Ministero Dott.ssa Sara Morri ha disposto nei confronti dello stalker la misura cautelare custodiale degli arresti domiciliari presso la propria abitazione sita a Palermo, con divieto di utilizzo di qualsiasi mezzo di comunicazione.