Pronti, via. Comincia la stagione balneare, e comincia, purtroppo, anche, la serie di incidenti mortali. Ogni anno dalle nostre parti ci sono almeno due - tre morti in mare per imprudenza: bagnanti che vengono risucchiati dalle onde. Stava per accadere anche ieri a Mazara del Vallo, in due ben distinte occasioni, sulla spiaggia di Tonnarella. La giornata non era particolarmente buona, c'era vento e c'era molta risacca, le bandiere erano rosse (divieto di balneazione) ma nonostante ciò molta gente ha fatto ugualmente il bagno a mare. Il tratto di mare dove sono avvenuti gli incidenti è quello tra i lidi Marakanà e il Circoletto, ad un centinaio di metri dalla riva. Il primo salvataggio si è verificato intorno alle 17.30. Un gruppo di quattro ragazzi di età compresa tra i 10 e 12 anni, allontanati dalla riva, hanno rischiato di essere trascinati dalle correnti marine che risucchiavano verso il largo. Grazie al celere intervento dei bagnini dei lidi Marakanà (Giuseppe Asaro, Filippo Asaro e Giuseppe Rallo) e Circoletto che sono intervenuti con i pattini e a nuoto in soccorso, il gruppetto dei quattro giovani è stato tratto in salvo, fortunatamente nessuno ha riportato gravi conseguenze. Durante le operazioni di soccorso aveva partecipato anche il padre di uno dei ragazzini, che purtroppo, a causa di un malessere è stato trasportato con un`ambulanza presso il pronto soccorso dell`area di emergenza urgenza di via Livorno per accertamenti. Il secondo intervento di salvataggio si è verificato intorno alle 18,15. Questa volta a rischiare di essere trascinati dalle forti correnti marine, sono stati padre, quarantacinquenne, e figlio dodicenne, tratti in salvo dai bagnini del lido Circoletto (Giovanni Foderà, Filippo Lamia, Giuseppe Architetto, Aleandro Di Giorgi e Marcello Bascone) che sono intervenuti con un rullo di salvataggio ed una tavola da surf.