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25/06/2015 16:18:00

Rubarono 12 mila euro a un mazarese. Arrestati dai carabinieri

 Era l’11 luglio 2014, quando un commerciante mazarese di ritorno a casa portando con sé i risparmi di una vita, veniva affiancato all’altezza della porta di ingresso della propria abitazione da due individui a bordo di un ciclomotore i quali, dopo averlo minacciato prima con una pistola e successivamente percosso con violenza, riuscivano ad asportargli complessivamente 12.000 (dodicimila) euro tenuti nella tasca dei pantaloni: ovvero i risparmi di una vita.
Immediatamente rassicurato dai militari dell’Arma, la vittima veniva invitata a riferire ulteriori dettagli circa il drammatico evento appena vissuto e proprio in caserma lo stesso riferiva di essere in grado di riconoscere i propri rapinatori. Dalle dichiarazioni rese dalla vittima ne conseguiva un’estesa e mirata attività di indagine condotta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mazara del Vallo, che implementarono il quadro probatorio con l’acquisizione dei tabulati delle utenze telefoniche in uso agli indagati, nonché con l’acquisizione delle immagini dei sistemi di video sorveglianza delle abitazioni prossime al luogo dell’evento. La raccolta degli elementi a carico di Noè Domenico (41 anni) e Finazzo Giuseppe (35 anni) consentivano in breve tempo il loro deferimento all’Autorità Giudiziaria quali autori del delitto di rapina consumata ai danni dell’anziano commerciante.
In data odierna, nel corso della mattinata, il dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile ha dato pertanto esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di due soggetti, ritenuti responsabili del reato di rapina aggravata. Gli stessi dopo essere stati sottoposti a foto-segnalamento e ai rilievi dattiloscopici sono stati tradotti e associati presso la Casa Circondariale di Trapani.