Sono stati avviati con carattere d'urgenza, "rompendo il muro di gomma che spesso gli uffici frappongono" (parole del Sindaco), gli interventi per la riqualificazione dell'intera area adibita a capolinea dei mezzi del trasporto urbano ed extraurbano di piazzale Giovanni Paolo II.
"Una grande opera rimasta per anni sottoimpiegata e della quale non si sono sfruttate le sue potenzialità per gestire in modo razionale ed organico il trasporto pubblico di linea – ha affermato il Sindaco.
Oggi siamo nelle condizioni di avviarla a pieno regime, inserendo tale intervento in un più ampio e organico contesto di revisione della mobilità, soprattutto nel centro storico".
L'Amministrazione intende mantenere la gratuità del trasporto pubblico dal piazzale, attraverso le fermate intermedie di via Amm. Staiti, viale Regina Elena e viale duca d'Aosta, al largo delle Ninfe (bus navetta).
Va ricordato che già dall'estate 2013 il Sindaco aveva disposto di destinare gran parte dei parcheggi alla sosta gratuita delle autovetture per favorire l'uso del mezzo pubblico nei trasferimenti verso e dal centro storico.
"Ora di questa opportunità si avvarranno maggiori fruitori – continua il Sindaco – tenuto conto della destinazione e riqualificazione dell'area ove giornalmente transiteranno centinaia e centinaia di turisti. Un esempio per tutti: il bar esistente all'interno della stazione aveva cessato la propria attività per la mancanza di utenza; adesso, ritengo che gli operatori faranno a gara per ottenere l'affidamento della struttura ed avviare un'attività indispensabile per il benessere dei passeggeri in transito. Gli ormai soliti detrattori, anche qui, avranno qualcosa da ridire, ma andremo avanti consapevoli di operare per offrire servizi migliori e utili alla collettività nel suo complesso e non solo a pochi amici interessati".
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L’amministrazione comunale ha impegnato 45 mila euro per i minori. Si tratta, in particolar modo, della spesa prevista per il secondo semestre dell’anno in corso. Con il provvedimento adottato dal dirigente del settore competente Francesco Guarano tale somma sarà necessaria per l’affidamento familiare di minori, i cui nuclei si trovano in condizioni di precarietà tali da non poter, almeno provvisoriamente, garantire un adeguato mantenimento dei propri piccoli.