Vero che ci sono 40 gradi ma venite nel mercatino del giovedì a Trapani. Sarete accompagnati da un odore nauseante di pipì di gente incivile che non trova altro posto dove fare i bisogni e fermarsi per fare addirittura una grigliata nel bordo dell'area dicesi mercatale, dove il venditore ambulante paga con soldi profumati il suolo pubblico. Poi si ritrova a lavorare in un suolo per niente profumato, anzi così nauseante che la gente che passa scappa il più presto possibile. Il sindaco riuscirebbe a lavorare in ufficio in mezzo alla pipì? Eppure noi ambulanti siamo costretti a sopportare questo per portare un pezzo di pane a casa visto che tra Inps, Iva, dichiarazione dei redditi, assicurazione e benzina quasi che non si arriva neanche a portare questo benedetto pane.
Davide Vergari