Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/09/2024 06:46:00

Trapani, nuovo assetto in consiglio: si rafforza la maggioranza

Arriva come un fulmine a ciel sereno la risposta di Giuseppe La Porta, assessore ai servizi cimiteriali, alle insistenti richieste di dimissioni. 'Trapani al centro' , la lista con cui è salito alle elezioni, torna in Consiglio, e la maggioranza ne esce rafforzata.

Cambiano infatti gli equilibri all’interno della maggioranza al consiglio comunale di Trapani, anche se i numeri restano immutati: 16 a sostegno del sindaco Giacomo Tranchida e 8 all’opposizione.

Nell’ultima seduta di giovedì è scomparso il gruppo “Polis con Coerenza”, costituito da Salvatore Daidone, Sonia Tumbarello (entrambi espressione di Sud chiama Nord e dichiaratisi indipendenti in apertura di seduta) e Claudia La Barbera, e si ricompone il gruppo “Trapani al Centro” con Giuseppe Peralta capogruppo, Daniela Barbara vice (entrambi provenienti dal gruppo misto) e Claudia La Barbera, mentre Daidone e Tumbarello, che restano in maggioranza, confluiscono nel gruppo misto il quale resta immutato nel numero dei componenti: da 6 a 6.

Cambia, però, il capogruppo, perché adesso il gruppo verrà rappresentato da Daidone, con Tore Fileccia (Mpa e all’opposizione di Tranchida) vice. 

Chi si rafforza all’interno della maggioranza è l’assessore Peppe La Porta, considerato che "Trapani al centro" era la sua lista alle ultime elezioni amministrative, a maggio dello scorso anno, quando aveva eletto due consiglieri, non riuscendo a comporre il gruppo autonomo, essendo al di sotto del numero minimo di 3 rappresentanti richiesto.

La Porta era finito nel mirino di Daidone che ne aveva chiesto le dimissioni in due occasioni per la carenza di acqua al cimitero, ma ora è Daidone a non aver più il gruppo, anche se parteciperà sempre alla conferenza dei capigruppo come rappresentante del gruppo misto.

La precisazione di Daidone sulla sua permanenza, assieme alla collega Tumbarello, all’interno della maggioranza, infine, pone al riparo da “problemi” anche l’assessore Enzo Abbruscato, riferimento in Giunta proprio di Daidone e Tumbarello ed eletti nella lista Trapani con Coerenza, di riferimento sempre di Abbruscato.