Mazara, lavori alla banchina Pammilo. Ex Cinema Diana, inaugurazione a breve

A Mazara del Vallo nel mese di Settembre inizieranno i lavori di sistemazione e arredo urbano nell’area sottostante il ponte vecchio di via P.S. Mattarella lato Lungomazaro Pammilo. Ad aggiudicarsi la trattativa negoziata la ditta Amato Costruzioni Soc. Coop. con un ribasso del 38,66%. L’importo complessivo dei lavori è di 34 mila euro di cui .15.250,90 euro quale importo a base d’asta.

Il progetto prevede il ripristino della pavimentazione e della pubblica illuminazione, la collocazione di elementi di arredo e la collocazione di piastrelle in ceramica decorate a mano sui frontini delle due scalinate che collegano il Lungomazaro Pammilo alla via Pier Santi Mattarella. Il progetto è stato elaborato dal geom. Antonella Gaudente, Responsabile Unico del procedimento è il geom. Isnardo Liccioli.

EX CINEMA DIANA. “Ormai è tutto pronto per l’inaugurazione dell’ex Cinema Diana e appena adempiuti gli ultimi obblighi burocratici potremo aprire una struttura moderna ed efficiente, destinata a centro polivalente per il dialogo tra le culture dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. La riqualificazione funzionale dell’ex Cinema Diana nel pieno Centro Storico è un’ulteriore azione mirata a restituire ai cittadini mazaresi il cuore antico della Città”.

Lo ha dichiarato il Sindaco di Mazara del Vallo, on. Nicola Cristaldi, annunciando che nel mese di settembre il nuovo Centro Polifunzionale ‘Laboratorio Culturale’ sarà inaugurato.

“L’ex cinema Diana – ha aggiunto il Primo Cittadino – è stato trasformato in un vero e proprio salotto nel cuore antico della Città. Un luogo nel quale ogni comunità può trovare lo spazio anche fisico per portare tra noi il patrimonio e la tradizione del proprio Paese. Negli ultimi anni – ha concluso Cristaldi - il centro storico più antico, quello della cosiddetta Casbah, da sempre luogo di degrado è stato restaurato, riqualificato e soprattutto reso vivibile non solo per gli immigrati, ma anche soprattutto per i mazaresi ed i turisti”.

I lavori di restauro sono stati effettuati dalla S.C.F. Costruzioni srl di Aragona che si era aggiudicata l’appalto con un ribasso del 22,41% sull’importo a base d’asta di € 994.243,36, fondi provenienti dall’Assessorato regionale ai Lavori Pubblici e da un cofinanziamento comunale.