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05/09/2015 06:25:00

Visitare lo Stagnone? Dal prossimo anno potrebbe non essere più gratis

Andare nella riserva dello Stagnone gratis? Dal prossimo anno potrebbe non essere più possibile. E' passata sottotraccia la legge regionale che istituisce biglietti e servizi a pagamento per le riserve naturali. In realtà in tutte le riserve siciliane gli enti gestori fanno pagare un biglietto. Dalla riserva dello Zingaro a Vendicari, a Pantalica. La Riserva naturale orientata dello Stagnone rientra in questo gruppo e per legge, la fruizione, dovrebbe essere a pagamento.  “Si tratta della Legge Regionale n.9 del 2015 – spiega Roberto Fiorentino, ispettore delle Riserve presso l'ex Provincia di Trapani, che è l'ente gestore della Riserva Naturale Orientata isole dello Stagnone – si istituiscono i biglietti e i servizi a pagamento per le riserve e il prossimo anno potrebbero essere previsti dei ticket anche per lo Stagnone”. E' vero anche che lo Stagnone, è una riserva gestita dalla Provincia, e che ha una conformazione diversa rispetto ad altre riserve. Non ci sarebbero entrate o uscite, o perscorsi e sentieri come allo Zingaro, per fare un esempio. O come la riserva di Vendicari, che è molto estesa, ma ha diversi ingressi. E' una riserva particolare quella dello Stagnone, che comincia con la battigia a bordo strada. Quindi non si potrà più fare il bagno a gratis? Ad esempio, non si potranno più portare i bimbi al “principino” se non pagando un biglietto? Non c'è nulla di definito ancora perchè non c'è un regolamento che specifichi tutte le modalità. Ma non ci dovrebbero essere limitazioni, per quel che riguarda il bagnetto in riva, si spera. Semmai potrebbero esserci nuove regole per la fruizione delle isole e del mare dello stagnone, con convenzioni con gli operatori che fanno i tour dello Stagnone, con la Fondazione Whitaker, proprietaria dell'Isola di Mozia.
In questi giorni intanto lo Stagnone è al centro di numerose polemiche. Un po' per quello che sta succedendo al Lido le Torri, a San Teodoro. Un po' per i sacchi di spazzatura trovati da Legamebiente e a cui ha risposto lo stesso Fiorentino. Un po' per le fotografie alle saline Ettore Infersa. C'è anche la questione dell'isola lunga, sempre più sporca con rifiuti a bizzeffe. E poi c'è lo stato di salute stesso dello Stagnone, con la bocca nord che di anno in anno si alza e si forma una striscia di sabbia che chiude l'accesso delle acque per il riflusso all'interno dello Stagnone. L'allarme lanciato nei giorni scorsi è che lo Stagnone, se non si interviene, potrebbe prosciugarsi. Intanto, il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo, ha fatto sapere che è pronto a portare avanti un vecchio pallino dell'ex sindaco Giulia Adamo: far ottenere la gestione della Riserva al comune di Marsala. Un'impresa.