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29/09/2015 15:10:00

Scrive Antonino Napoli sui giardini di Porta Nuova e le intenzioni dell'assessore Accardi

Gentile Direttore,

Vado subito al tema che riguarda lo "splendido ed audace intervento" posto in essere in Porta Nuova -qualche anno addietro- dalla giunta Adamo, ciò con preciso riferimento a un articolo in cui l'assessore Accardi ha detto: "Completeremo le incompiute".

Il giornalista pone -nel contesto dell'articolo- il seguente quesito ... Porta Nuova: restano i giardini o si procede con il progetto dell'architetto Nuzzo che aveva vinto il concorso di idee anni fa?

Il neo-assessore Salvatore Accardi risponde (e ci esimiamo dall'esprimere considerazioni sull'eventuale attuazione del Progetto "Nuzzo") testualmente ... "I giardini sono diventati un punto di aggregazione e non avrebbe senso toglierli solo per fare una ripicca a qualcuno ... Però intendiamo fare modifiche per integrare ..."

Non ci vuole molto a capire che questa è la solita maniera di evadere i problemi reali che riguardano la nostra Città da parte di chi ne "guida le sorti": si dice e non si dice, si risponde e non si risponde.

Dopo tutte le affermazioni fattesi nel corso di questi anni -legittime, autorevoli e fondate- riguardanti lo scempio compiuto a carico di una Piazza come quella in argomento, si ha il coraggio di voler minimizzare -con audace pressappochismo- un tema così serio ed importante, che attiene al passato storico, culturale, architettonico di una delle più sobrie piazze di Marsala.

La cosa ancor più grave - e finisco - è che ancora nessun cittadino di Marsala si erge (e non l'ha fatto nemmeno all'epoca dei fatti occorsi) contro questi Crimini Culturali, sostenendo - probabilmente - la beffarda tesi dell'assessore che parla di ... punto di aggregazione ... e ... di ripicca a qualcuno !

La ripicca vera è quella che - ancora una volta - viene perpetrata nei confronti della parte sana, onesta e pregnante di dignità che questa Città -come mi auguro- possa nella buona sostanza vantare ancora!

 

Cordialmente,
Ing. Antonino Napoli