Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
05/10/2015 03:05:00

Mafia a Trapani, botta e risposta tra il Sindaco Damiano e il giornalista Enrico Deaglio

 Botta e riposta sulle pagine del Venerdì di Repubblica tra il Sindaco di Trapani, Vito Damiano, e il giornalista e scrittore Enrico Deaglio. Damiano non ha gradito il reportage di Deaglio su Matteo Messina Denaro e il riferimento al primo cittadino di Trapani e alla sua infelice battuta "di mafia è meglio non parlarne a scuola". Damiano scrive a Deaglio che lui quella frase non l'ha mai detta e che sarebbe un'assurdità dato che in 40 anni di servizio - dice - nell'Arma dei Carabinieri ha svolto incarichi "di contrasto alla criminalità mafiosa". Ma, replica Deaglio, quella dichiarazione pubblica, una delle prime di Damiano ("Non parlate di mafia, se no i ragazzi si spaventano") fu fatta eccome. Deaglio inoltre rincara: "Lei non ha mai detto nulla sulla mafia trapanese, non si è mai costituito parte civile al processo contro il senatore D'Alì". Cliccando qui potete leggere il botta e risposta tra i due