Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
09/10/2015 21:05:00

Atleti trapanesi ai mondiali di Kick Boxing

 Allenamento senza sosta per i ragazzi del Team Athena, squadra sportiva di Kick Boxing, diretta e allenata dal Maestro Nicola Serra, in vista dei Campionati del Mondo della World Martial Kombat Federation (WMKF), federazione di rilevanza mondiale per gli sport da combattimento. La competizione sportiva si terra a Malta dal 12 al 16 novembre.
Dieci gli atleti, tra quelli del Team trapanese Athena pronti per la manifestazione, che rappresenteranno la Nazionale Italiana: Marco Pocorobba, Gioacchino Mancuso, Gaspare Madone, Viola Serra, Benny Fatebene, Francesco Cangemi, Gineuve Alieri, Paolo Crapanzano, Giulio Battiata e Chiara Cardella. Speranze particolari sono poste nel trio composto da Viola Serra, Benny Fatebene e Francesco Cangemi, che già lo scorso anno ai campionati del Mondo di Tunisia, è riuscito a distinguersi portando a casa il titolo mondiale nelle categorie individuali e facendo classificare l’Italia al primo posto negli incontri a squadre.
“Un campionato del Mondo ha molteplici rilevanze per gli atleti che ne prendono parte – dice il Maestro Nicola Serra - da un punto di vista agonistico si ha possibilità di confrontarsi con atleti provenienti da tutto il Mondo con modalità di combattimento che variano a seconda della provenienza e degli stili, mentre da un punto di vista culturale si ha la possibilità di interagire con modi di fare e culture differenti che in un evento sportivo hanno come unico obiettivo la crescita e il rispetto reciproco”.