A Marsala non è sicuramente un buon periodo per i servizi in genere. L'amministrazione che ha da poco superato i primi 100 giorni di attività si è trovata a fronteggiare non solo tutte quelle situazioni rimaste in sospeso nell'ultimo anno di commissariamento ma anche a dover correre ai ripari per nuovi e vecchi problemi come l'adeguamento e la messa in uso di molte strutture di interesse pubblico, esempi fra i tanti il Palazzetto dello Sport e la Piscina Comunale.
Una questione vecchia, lasciata un po' al proprio destino quella della Piscina Comunale di Marsala che negli ultimi anni è stata gestita dall'Associazione Sportiva Dilettantistica Aquagym.
Per ben 8 anni l'associazione ha pagato un canone annuale di circa 20.000 euro, contributo decisamente conveniente considerando che oltretutto il Comune si faceva carico di tutti gli oneri.
Gli ultimi due anni di gestione però non sono stati particolarmente memorabili così che l'amministrazione Adamo si trovò ad indire un nuovo bando per la gestione cambiando però profondamente i termini del contratto che attribuiva all'ente gestore sia le spese ordinarie che le straordinarie. Clausola, praticamente insostenibile per qualsiasi associazione sportiva che prenda in gestione una struttura pubblica.
Dopo le dimissioni dell'Ex Sindaco Adamo, durante l'anno di commissariamento non si è fatto altro che prorogare le scadenze del contratto ad Aquagym fino alla chiusura dello scorso giugno.
Con l'insediamento della nuova amministrazione da parte di operatori, istruttori e utenti ci si sarebbe aspettata una riapertura immediata e l'emissione di nuovo bando e invece previa apertura il Sindaco Di Girolamo preferirebbe fare degli importanti lavori di “adeguamento olimpionico” che costerebbero circa 200 mila euro e che allungherebbero di chissà quanto i tempi per l'emanazione del bando.
Dieci giorni fa Celsa Carissimi, Presidentessa della Associazione Sportiva Gruppo Acquafitness Marsala, ha raccolto le firme di 550 persone che chiedono la riapertura della piscina. Molti dei firmatari, anziani, donne dell'ANDOS e persone che hanno subito degli interventi hanno un bisogno terapeutico ed immediato di riprendere le attività. Per rispondere a tali esigenze cittadine, secondo Celsa, basterebbero 20 o 30 mila euro per la manutenzione ordinaria ed un bando per l'assegnazione ad una nuova gestione.
Da quanti anni sono chiusi i cancelli del Palazzetto dello Sport? La risposta è troppi. Da quasi dieci anni i cittadini marsalesi non usufruiscono dell'unico impianto sportivo in grado di ospitare la Pallacanestro e il Volley di serie superiori. Doveva essere restituito alla cittadinanza ed ai suoi sportivi nel 2012 poi nel settembre del 2014, a seguito di interventi di ristrutturazione e adeguamento costati solo nell'ultima trance poco meno di 400 mila euro ed invece a luglio 2015 si parla ancora di appalti per opere di “Manutenzione straordinaria delle coperture del Palasport nel rettangolo di gioco, nonchè lavori vari di finitura delle superfici, degli ambienti e dell’impianto di illuminazione esterna” alla modica cifra di 150 mila euro.
Celsa Carissimi, il Presidente della Pallavolo Marsala Massimo Alloro e l'Assessore ai Lavori Pubblici l'Ing. Accardi saranno graditi ospiti della puntata di oggi 14 ottobre 2015 di Mulini Contro Vento – Storie di Moderni Don Chisciotte, programma condotto da Sara Manzo in onda tutti i mercoledì dalle 13,30 alle 14,30 su RMC 101.