Marsala. Si sbloccano scuolabus e mense. Partiranno il 3 novembre

14.30 - Scuolabus e mensa a Marsala partiranno il prossimo 3 novembre. E' stato comunicato in una riunione al Comune tra l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo e sindacati. Finisce così un lungo tira e molla cominciato con la bocciatura della Tasi in consiglio comunale. Dopo quella seduta l'amministrazione aveva deciso di sospendere l'inizio dei due servizi, che era previsto per il 5 e 6 ottobre. In questi giorni hanno protestato lavoratori e genitori. Inizialmente si prospettava come data di inizio il 16 novembre, i lavoratori invece chiedevano di anticipare. Alla fine si è optato per questa seconda soluzione e i servizi scuolabus e mensa cominceranno il 3 novembre. Ecco la nota del Comune.

La notizia ufficiale è stata comunicata nella tarda mattinata dal Sindaco: il servizio di mensa scolastica e quello di trasporto degli alunni della scuola dell’obbligo (scuolabus) partiranno dal prossimo 3 novembre, subito dopo la ricorrenza dei defunti.
“Abbiamo effettuato una completa revisione del bilancio e abbiamo trovato le somme che ci consentiranno di far partire questi due importanti servizi scolastici a decorrere dal prossimo 3 di novembre – ha detto il Sindaco. Voglio ringraziare, lavoratori, sindacati e utenti dei servizi per la sensibilità e la pazienza dimostrate. Da parte nostra non abbiamo mai tralasciato di interessarci a questo importante problema dai risvolti socio-occupazionali e oggi, con grande serenità possiamo comunicare che mensa e scuolabus, verranno avviati con la riapertura delle scuole dopo la pausa per la commemorazione dei defunti”.
Alle parole del Sindaco hanno fatto riscontro quelle dei Sindacati e nelle specifico di Osvaldo Angileri (Uil), Antonio Chirco (Cisl) e Piero Genco (Cgil) che “si sono dichiarati soddisfatti per l’esito della vicenda” che da un canto consente a circa 200 lavoratori di avere un lavoro e all’utenza di fruire di servizi scolastici essenziali e importanti considerato, oltretutto, che Marsala è una città territorio.
Sempre il Sindaco ha invitato il Cda dell’Istituzione “Marsala Schola”, presente al completo con il Presidente Francesco Patti e con i componenti Aldo Scialabba e Peppe Fazio; nonché con i funzionari Maria Celona e Loredana Alagna, a fare in modo che per il 3 di novembre sia tutto pronto per l’erogazione dei servizi.
All’incontro hanno anche preso parte la Giunta al completo (Agostino Licari, Clara Ruggieri, Salvatore Accardi, Lucia Cerniglia, Anna Maria Angileri e Antonino Barraco), i consiglieri Luana Alagna e Alessandro Coppola, oltre ad alcuni rappresentanti delle Rsu dei lavoratori di mensa e scuolabus.

 

07.00 - Dopo l'acquazzone notturno, a Marsala, ieri è stata una giornata serena. Nessuna perturbazione per tutto il giorno, sole e caldo in città. Ci ha visto bene il sindaco Alberto Di Girolamo a non chiudere le scuole come hanno invece fatto suoi colleghi primi cittadini in provincia di Trapani.
La politica è così, tuoni e fulmini e poi torna il sereno e tutti tranquilli. Il sindaco spera che le cose possano andare così, come il meteo anche per la politica, con la sua maggioranza e con i dissidi che in questi giorni ha avuto dopo le note vicende della Tasi. Martedì infatti si torna in consiglio comunale. A Sala delle Lapidi si discuterà di varianti urbanistiche e debiti fuori bilancio. Due sedute tecniche, martedì e giovedì, prima di cominciare la discussione del Bilancio di previsione 2015.
Il dibattito politico è stato alimentato ieri da due figure “esterne” (più o meno) alle stanze del potere. 
Massimo Bellina, export manager delle Cantine Pellegrino, è intervenuto sulla questione della Tasi, i conti del Comune e le scelte fatte dall'amministrazione Di Girolamo. Bellina quando interviene fa drizzare le orecchie a tutti, il suo pensiero è sempre molto considerato da chi sta nelle istituzioni. A proposito del deficit in bilancio per Bellina “è difficile da capire come mai ci si accorga solo ora. Il 'fatto' avrebbe dovuto destare le preoccupazioni degli allora candidati a tempo debito”. Per l'export manager della Pellegrino è stata una “buccia di banana che era facile evitare, una mancanza di accortezza che comunque non smuove di un millimetro la mia personale convinzione che questo Sindaco e questa giunta siano le migliori possibili”.
Sul consiglio comunale e le opposizioni per Bellina “è anch'essa la migliore possibile, è fatta di volponi, di gente politicamente vissuta che sa come mettere in difficoltà una precaria maggioranza”. Insomma, per il manager marsalese il sindaco e la giunta hanno fatto degli errori, ma rinnova il suo sostegno: “sosteniamo Alberto che se lo merita. Fare il Sindaco è uno dei mestieri più difficili al mondo, oneri tanti e onori pochi, e tutti noi dovremmo nutrire ammirazione per chi si impegna ad amministrare al meglio in condizioni di grande criticità come quelle attuali”.
Piccoli grilli crescono, intanto, e si affacciano alla scena politica. Lo dice subito Nicola Grillo, figlio di Massimo candidato sindaco sconfitto da Di Girolamo, che scrive da semplice cittadino. Ma chi non lo è, semplice cittadino, in questa città di aspiranti protagonisti. Grillo junior risponde a Bellina su “Di Girolamo miglior sindaco possibile”. E quale figlio di un canidato sconfitto non se la sentirebbe. Sulla vicenda Tasi Grillo dice che Bellina ha la memoria corta, e gli ricorda di quando Di Girolamo da segretario del Pd era contro all'aumento proposto l'anno scorso dal commissario straordinario. Grillo definisce “imbarazzante” il paragone dei cittadini come dipendenti di una azienda. “Semmai sono degli azionisti. A tal punto, gli azionisti, avendo a ragione perso fiducia nei confronti del Consiglio di Amministrazione e sentendosi presi in giro, convocano d’urgenza una assemblea dei soci e revocano il mandato del Consiglio di Amministrazione”. Giovani grilli crescono e si affacciano alla scena politica.

E cresceranno i bambini marsalesi, nonostante, lo stop a Scuolabus e mensa. Oggi dovrebbe decidersi la data dell'inizio dei due servizi rinviati dall'Amministrazione Di Girolamo. Quasi certamente i due servizi cominceranno il 16 novembre, una soluzione che però non piace a lavoratori e genitori.
Ieri, dicevamo, le scuole sono rimaste aperte a Marsala. C'era allerta meteo, ma il sindaco è stato più informato dei meteorologi improvvisati di Facebook e ha tenuto le scuole aperte. Non ha piovuto per tutto il giorno e il primo cittadino si è fatto un bel giro per la città a controllare i tombini ostruiti. C'era tanta sporcizia nelle caditoie, e non esclude ancora contestazioni e penali all'Aimeri. Anche la politica è ostruita in città. Con questa situazione critica dei conti del comune il bilancio anche quest'anno non avrà margini in cui i consiglieri potranno intervenire. Non si fa più quello che si faceva negli anni scorsi, inserire qualche migliaio di euro per asfaltare una stradella, o mettere qualche lampione nel “chiano” vicino al consigliere X, il contributo per l'associazione Y. Niente di tutto questo, una volta in città si potevano fare clientele e nomine ben più sostanziose delle briciole che rimangono oggi. Un colpetto Di Girolamo lo piazza, però. Non è nulla di scandaloso, per carità. Si tratta dell nomina del membro del cda del Convitto Audiofonolesi di Marsala di competenza del Comune. Il sindaco ha nominato Ninni Barbera, geometra, persona in gamba e vicina ai lavori socialmente utili, candidato nella lista Cambiamo Marsala non eletto per pochi voti. Per lui non dovrebbe essere alcun compenso e si tratta, appunto, di una nomina fiduciaria.