La conferenza di servizi che si è svolta ieri mattina nella sede del Genio Civile di Trapani, ha approvato in linea tecnica il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino dell’impianto di illuminazione del porto nuovo di Mazara. Il progetto prevede un investimento di un milione 174 mila euro da parte dell’Assessorato regionale delle Infrastrutture e Mobilità. Alla conferenza di servizi hanno partecipato: l’ing. Giovanni Indelicato, ingegnere capo dell’Ufficio del Genio Civile di Trapani e responsabile unico del procedimento, l’ing. Vincenzo Cannamela, dirigente in servizio dell’Ufficio del Genio Civile di Trapani e progettista delle opere, l’ing. Stefano Bonaiuto, dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Mazara del Vallo ed il Sottotenente di Vascello della Capitaneria di Porto di Mazara Gaetano Roseo. "Nei mesi scorsi abbiamo chiesto con forza che il nostro porto potesse avere le condizioni minime di sicurezza con una normale illuminazione. Finalmente la Regione ha capito che il porto di Mazara non può continuare a rimanere al buio - le parole del Sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi -".
Oltre alla situazione relativa all'illuminazione del Porto, c'è anche il problema della escavazione che ieri è stato discusso a Palermo dal vicesindaco Bonanno con l’ing. Calogeto Foti, responsabile della Protezione civile regionale, a cui è stata espressa la preoccupazione per i ritardi che si sono accumulati nell’iter dell’escavazione del porto canale, sottolineando che ulteriori ostacoli all’attuazione dei lavori determinano pericoli per la sicurezza di marittimi ed operatori portuali. "L’ing. Foti ci ha garantito che è stato trovato un punto d’intesa con l’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente - le dichiarazioni di Bonanno - e che è già stata presentata una relazione integrativa idraulica come richiesto dallo stesso Assessorato. In conseguenza di ciò lo stesso ing. Foti ritiene che entro quindici giorni molto probabilmente potrà essere pubblicata la gara d’appalto senza la necessità di un’ulteriore conferenza di servizi e che i lavori potrebbero iniziare nei primi mesi del 2016”.