Sospendere dalle funzioni e dallo stipendio Silvana Saguto, l’ex presidente delle Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo, indagata a Caltanisetta. Lo hanno chiesto il ministro della Giustizia Orlando, e il procuratore generale della Cassazione Ciccolo alla sezione disciplinare del Csm.
Ciccolo e il guardasigilli Orlando hanno quindi avviato l’azione disciplinare nei confronti di Saguto e trasmesso gli atti a palazzo dei Marescialli, dove è stata immediatamente fissata l’udienza a porte chiuse per venerdì prossimo, in cui l’ex presidente della Sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo dovrà presentarsi assistita da un difensore. A presiedere il collegio disciplinare, sarà il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini.
Per mercoledì, invece, è fissata una seduta straordinaria della Prima Commissione, che ha avviato la procedura di trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale a carico di Saguto e di altri quattro magistrati di Palermo (il giudice Tommaso Virga, ex consigliere del Csm, il pm Dario Scaletta, i giudici Lorenzo Chiaramonte e Fabio Licata): la Commissione è stata convocata per mercoledì per vagliare gli atti che la Procura di Caltanissetta, la scorsa settimana, ha trasmesso al Csm.
L’avvio dell’azione disciplinare per Saguto e la richiesta di una misura cautelare disciplinare potrebbero avere come effetto quello di ‘congelare’ il procedimento avviato in Prima Commissione per Saguto: stessa sorte potrebbe avere anche la richiesta di trasferimento che il magistrato ha inoltrato nelle scorse settimane. La Prima Commissione, invece, continuerà il lavoro relativo alle posizioni degli altri quattro magistrati.