Finalmente, almeno sembra così, al Comune di Marsala si sono decisi: chiude lo scorrimento veloce Marsala-Birgi per lavori di manutenzione.
E' una delle strade più disastrate della Sicilia l'arteria che collega via Salemi con l'aeroporto di Birgi e taglia in due la città. Problemi che vanno avanti da anni. Asfalto ricco di buche e avvallamenti, mancanza di segnali stradali adeguati, ristagni d’acqua sulla carreggiata. Per quel che riguarda le due gallerie: manto stradale sconnesso e pericoloso; impianto di illuminazione poco efficace e spesso spento; mancano di un impianto di aerazione, di stazioni di emergenza, destinate all'alloggiamento di strumenti di sicurezza per la chiamata dei soccorsi ed estintori; manca l'impianto antincendio con erogazione idrica e gli impianti per la chiusura della galleria in situazioni di emergenza; mancano gli impianti per la trasmissione radio ad uso servizi di pronto intervento; gli impianti per l'alimentazione elettrica d'emergenza e gli impianti automatici per la rilevazione degli incendi. Entrambe, poi, presentano costanti infiltrazioni d'acqua, causa più volte di allagamenti della sede stradale, che fra i diversi problemi è quello che più preoccupa, specie per la seconda galleria (andando verso Birgi), quella più lunga, dove, con la presenza di una sorgente d’acqua, difficilmente si potrà risolvere definitivamente.
Si risolveranno tutti questi problemi con i lavori che inizieranno a breve? Staremo a vedere. Lo scorrimento veloce è rimasto chiuso per un paio di giorni in primavera dopo che era stato avvertito il pericolo il crollo.
La chiusura di un tratto dello scorrimento veloce è prevista per il 10 novembre.
Sono stati appaltati i lavori per mettere in sicurezza l'arteria, soprattuto la galleria di Bosco (la più lunga delle due), quella con le infiltrazioni d'acqua più pericolose.
I lavori li effettuerà la ditta “L.e.s.” di Genna-Rubino che si è aggiudicata l'appalto con un ribasso del 41% sull'importo a base d'asta di 151 mila euro. Non saranno quindi lavori molto consistenti, ma rattoppare le criticità più gravi. Come l'illuminazione nelle gallerie, praticamente inesistenti e tappare le buche presenti sul manto stradale. Nella lista delle cose da fare anche la segnaletica verticale sulle pareti della galleria, il posizionamento e la pulitura dei delineatore di margine (gli “occhi di gatto”).
Allora quale tratto chiuderà dello scorrimento veloce? Quello stabilito dall'ordinanza dello scorso maggio del comandante della polizia municipale Menfi. Sarà chiuso il tratto che va dalla stazione di rifornimento fino all'uscita per Bosco, in sostanza. Aperto quindi dall'ingresso di via Salemi, di fronte l'Ospedale, fino al rifornimento, da qui il traffico verrà deviato sulla strada comunale per Fontanelle e la discesa vicina al Baglio Inglese e poi proseguire per contrada Sturiano e rientrare dallo svincolo di Bosco.
I tecnici del comune prevedono che i lavori dureranno un mese e mezzo, e che dovrebbe tornare tutto alla normalità per le feste Natalizie.
Prima dell’estate c’era stato un valzer di ordinanze. Prima era stato deciso di cominciare i lavori, poi erano stati rimandati, lo scorrimento chiude, anzi no, è aperto. Ora, se non si cambia di nuovo idea, dal 10 Novembre si chiude.