“Riqualificazione urbanistica ed ambientale dell’area di colmata, waterfront, adiacente al Porto di Marsala”. È questo il progetto che prevede due interventi specifici: la messa in sicurezza della strada litorale che dall'area adiacente al porticciolo turistico giunge fino alle Cantine Rallo e il restauro dei due moli storici che quasi delimitano la superficie interessata. Questa è ampia quasi 12 mila mq. e presenta una sede viaria continuamente soggetta a smottamenti e cedimenti a causa delle forti mareggiate, con gravi ripercussioni sul fronte della viabilità e della sicurezza dei cittadini. Inoltre, gli antichi moli “Florio” e “Ingham” versano in pessimo stato di conservazione, con manutenzione assente negli anni. A ciò si aggiunga il ristagno d'acqua e la putrefazione delle alghe che caratterizzano il tratto antistante i frangiflutti. Ne viene fuori un contesto paesaggistico ambientale in condizioni di degrado, tali da non esaltare la bellezza dei luoghi e che il progetto, ora, intende migliorare. E ciò, sia a salvaguardia della strada, sia per il valore che assume l'area - con la presenza dei moli, delle Cantine Florio e della Palazzina Ingham - nella storia della città di Marsala. L'opera di pubblica utilità, su progetto redatto dall'arch. Pietro Di Maria (incarico conferito nel 2010), prevede un investimento di oltre 1 milione e 200 mila euro finanziato dall’Assessorato Regionale Infrastrutture e Mobilità. Il settore Grandi Opere - diretto dall'ing. Gian Franco D'Orazio e che ha approvato il progetto esecutivo - sovrintenderà all'appalto dei lavori, da affidare con le previste procedure di gara per l'importo a base asta di quasi 900 mila euro.