Sono una novantina gli alloggi popolari che l’Amministrazione Comunale ha stabilito di vendere agli aventi diritto. All'atto deliberativo approvato lo scorso luglio dalla Giunta Municipale, ha fatto ora seguito la nota del settore Lavori Pubblici – indirizzata agli assegnatari – in cui si comunicano termini e modalità per la presentazione delle domande per l'acquisito dell'alloggio popolare di residenza. In particolare, occorre essere titolari del contratto di locazione da oltre cinque anni, in regola con il pagamento dei canoni e delle altre spese connesse. È possibile anche l'acquisto dell'alloggio da parte dei familiari conviventi e, in tal caso, è fatto salvo il diritto di abitazione a favore dell’assegnatario. “Gli acquisiti erano bloccati da quattro anni, con diverse richieste che giacevano inevase, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo; pertanto, abbiamo ritenuto opportuno avviare le procedure di vendita agevolata, così come prevede la legge, con riduzioni e dilazioni nei pagamenti per venire incontro agli acquirenti bisognosi che, così, diventeranno legittimi proprietari della casa popolare a suo tempo assegnata dallo IACP”. Le modalità d'acquisto dell'alloggio prevedono sia il versamento dell'importo in unica soluzione, con una riduzione del 10% sul prezzo; sia il pagamento immediato di almeno il 30% dell'importo, con dilazione della rimanente parte fino a 15 anni. La presentazione della domanda di acquisto – con allegata la documentazione richiesta - deve pervenire al Comune (Ufficio Patrimonio di via Garibaldi) entro due mesi dalla notifica della lettera del settore Lavori Pubblici. Gli alloggi popolari con possibilità di riscatto sono ubicati in via Grotta del Toro, via Salemi/Istria e contrada Amabilina (zona Timpone dell'Oro).