Una scuola che chiude perchè crolla l'intonaco del soffitto. Un'altra senza palestra da anni con gli studenti che protestano.
A Marsala è ancora caldo il fronte scuole. A partire dall'istituto comprensivo Stefano Pellegrino. Qui, in due aule del primo piano e nei bagni, ci sono stati dei crolli di intonaco. Poca roba, ma necessari per portare la dirigente Maria Lea Eliseo a chiudere temporaneamente la scuola in attesa che si sistemi tutto. In questi giorni c'è stato il sopralluogo dei tecnici del comune di Marsala per constatare la gravità dei danni e gli interventi da fare. Nel frattempo gli alunni della scuola primaria sono stati trasferiti nel plesso centrale dello “Stefano Pellegrino”, mentre i bambini della scuola d'infanzia sono ospiti del plesso di contrada Casazze.
Niente scuola, ieri, per gli studenti del Liceo Classico di Marsala che hanno protestato in piazza per chiedere di ripristinare la palestra “Nicola Grillo” di Porticella. La palestra, di proprietà della provincia, è chiusa da anni per la presenza di amianto nella struttura. I ragazzi hanno protestato in piazza, mettendo in scena un flash mob con esercizi di ginnastica sotto Palazzo VII Aprile. Hanno incontrato anche gli assessori Angileri e Accardi. Da loro hanno ricevuto solo la promessa di fare un sopralluogo e interessarsi al problema. Ma la situazione non è delle migliori, con i fondi che mancano al Comune, che ha in gestione la palestra, e stessa cosa per l'ex Provincia.