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26/11/2015 04:20:00

Castelvetrano, bonifica al canalone sulla Via Bresciana, Rifiuti, lettera di Legambiente

Al via  a Castelvetrano i lavori di bonifica del canalone che scorre lungo un lungo tratto della via Bresciana, che si trasforma poi in Strada Provinciale, l’importante arteria che conduce alla borgata di Triscina di Selinunte. Nei giorni scorsi l’Amministrazione aveva ricevuto la segnalazione, da parte di residenti e proprietari di attività commerciali che insistono nella zona, che dal canalone promanavano odori nauseabondi e che vi erano stati abbandonati anche dei rifiuti. Da un primo sopralluogo effettuato dagli uomini del Nopa dei Vigili Urbani , si evidenziava come con l’imminente peggioramento delle condizioni climatiche, e con le copiose piogge che potranno verificarsi, si configurava il serio pericolo di allagamenti a causa dei rifiuti che erano stati accumulati lungo tutta la lunghezza dello stesso canalone, che avrebbero impedito il regolare deflusso delle acque.

RIFIUTI. Il circolo di Legambiente "Crimiso" di Castelvetrano ha scritto una lettera aperta all'Amministrazione Comunale sull'emergenza rifiuti in città:

La situazione dei rifiuti è ormai divenuta insostenibile, i disagi per i cittadini diventano sempre maggiori e di giorno in giorno aumentano i rischi ambientali e per la qualità della vita. I dipendenti di Belice Ambiente continuano a non ricevere gli emolumenti con regolarità (attualmente da oltre quattro mesi), mentre la raccolta dei rifiuti ( si spera eccezionalmente) viene affidata ad una società privata: con quali fondi? perchè non pagare direttamente gli emolumenti ai dipendenti di Castelvetrano della Belice Ambiente detraendone gli importi da quanto dovuto all’Ato? Le discariche del circondario sono stracolme ed i rifiuti vengono indirizzati verso siti sempre più lontani con aggravi di costi non indifferenti, l’amministrazione comunale continua ad avere una “gestione passiva” . Piuttosto che agevolare la raccolta differenziata ha da tempo chiuso la stazione di conferimento di piazza Dante, quale è il motivo?
In una comunità civile la raccolta differenziata dei rifiuti privilegia da sempre la separazione degli stessi, al fine di riutilizzare le materie in esse contenuti, con indubbi vantaggi ambientali ed inequivocabili ritorni economici.


Il circolo Crimiso propone per l’immediato oltre al ripristino della stazione di Piazza Dante almeno una terza stazione in prossimità del quartiere Belvedere.
Si chiede altresi di dare maggiori informazioni pubblicizzando al meglio le modalità di raccolta dei rifiuti, compresi quelli solidi e quelli ingombranti che possono essere conferiti presso l’isola ecologica sita nel comune di Partanna.
Si fa notare inoltre l’impossibilità da circa due anni di un corretto smaltimento dei farmaci scaduti a seguito del mancato rinnovo della apposita convenzione.