20:30 - 0-0 fra Ascoli e Trapani. Un pari che non fa male a nessuno... o quasi. Se per l'Ascoli questo pari è come una manna dal cielo, dopo le sconfitte rimediate nelle ultime 2 gare, per il Trapani questo pareggio può fare più male che bene. L'avversario di oggi era abbordabile e poteva essere l'occassione giusta per avvicinarsi alle posizioni più in alto. Di seguito, il tabellino della partita:
ASCOLI: Svedkauskas, Pecorini (26'st Petagna), Antonini (28' Cinaglia), Mengoni, Giorgi (43'st Frediani), Addae, Grassi, Cacia, Almici, Milanovic, Bellomo. A disposizione: Ragni, Perez, Berrettoni, Jankto, Caturano, Del Fabro. All. Davis Mangia
TRAPANI: Nicolas, Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio, Fazio, Eramo, Scozzarella, Rizzato, Coronado (43'st Raffaello), Montalto (37'st Sparacello), Citro (9'st Nadarevic). A disposizione: Fulignati, Daì, Accardi, Terlizzi, Sodinha, Cavagna. All. Serse Cosmi
ARBITRO: Fabrizio Pasqua di Tivoli; ASSISTENTI: Alessandro Raparelli di Albano Laziale e Giovanni Pentangelo di Nocera Inferiore;
QUARTO UOMO: Vincenzo Valiante di Nocera Inferiore
NOTE: Ammoniti Cinaglia, Milanovic nell'Ascoli – Pagliarulo nel Trapani;
07,00 - Questa partita non si può sbagliare. Deve essere questo il pensiero fisso che Cosmi sta inculcando nella testa dei suoi giocatori a poche ore dalla sfida fra Trapani e Ascoli. Effettivamente, il Trapani non può permettersi passi falsi contro l'Ascoli, se vuole continuare a contendersi un posto nei playoff.
Guardando il rendimento dell'Ascoli in questo campionato, i marchigiani hanno fatto tanta fatica in casa. Il suo ruolino di marcia dice 3 vittorie, 3 sconfitte e un solo pareggio, con 6 gol all'attivo e altrettanti al passivo. Quindi un Ascoli tutto meno che temibile fra le mura del "Cino e Lillo Del Duca". Sappiamo che anche il Trapani fa una fatica pazzesca quando va in trasferta: 3 sconfitte nelle ultime 3 partite con 9 gol subiti e 1 solo gol fatto.
Dopo l'arrivo in panchina di Devis Mangia, ex C.T. della nazionale Under 21, l'Ascoli sembra giocare meglio. A dimostrazione di ciò, è arrivata subito una vittoria all'esordio di Mangia contro il Perugia per 1-0. Dopo questa vittoria, però, sono arrivate due sconfitte pesanti contro Vicenza e Cagliari, entrambe in trasferta. Di sicuro, i marchigiani avranno il dente avvelenato dopo la brutta sconfitta contro il Cagliari e tenteranno il pronto riscatto ai danni dei granata.
Devis Mangia dovrà fare a meno di Pirrone, out per squalifica. Il tecnico si affiderà al solido 4-4-2 con il lituano Svedkauskas che sostituirà Lanni, assente per infortunio. I 4 di difesa saranno Almici, Mengoni, Milanovic e il veterano Antonini, ex Milan e Genoa. A fare da schermo a centrocampo ci saranno Giorgi, Grassi, Addae e Jankto. Tandem d'attacco composto da Bellomo e Cacia.
Cosmi deve rinunciare ai lungodegenti Barillà, Basso, Ciaramitaro e Torregrossa. Tornano a disposizione Eramo e Scozzarella, dopo aver scontato la squalifica. Solito 4-3-1-2 per Cosmi, che schiererà fra i pali l'argentino Nicolas. Difesa a 4 con Fazio, Scognamiglio, Perticone e Rizzato. In mediana ci sarà il trio composto da Eramo, Scozzarella e Raffaello. Infine, Citro e Nadarevic compongono la linea offensiva, supportati dal brasiliano Coronado.
Sfida da non sottovalutare per i granata. Nonostante l'Ascoli sia una squadra in difficoltà, non bisogna abbassare la guardia contro questo genere di avversari, e Cosmi lo sa bene. Non ci si può permettere il lusso di perdere terreno, visto che le squadre davanti al Trapani non sembrano mollare un centimetro. Si sa che il campionato di Serie B è sempre stato un campionato tosto e i granata non possono permettersi passi falsi, se vogliono dire la propria in questo torneo.