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19/12/2015 08:00:00

Mazara, rinviato al 7 febbraio 2016 il congresso straordinario del PD

Il segretario Provinciale del Partito Democratico di Trapani, Marco Campagna, nell’assemblea degli iscritti del circolo di Mazara tenutasi il 13 dicembre scorso, visto lo statuto ed il regolamento che regola le attività congressuali e le procedure di iscrizione, in considerazione del fatto che il tesseramento di ogni circolo deve essere validato dalla Commissione di Garanzia e che gli iscritti online saranno comunicati agli organismi territoriali solo a fine anno, ha convenuto assieme ai partecipanti e al coordinamento comunale sulla impossibilità di tenere il congresso straordinario del circolo di Mazara del Vallo nella data stabilità del 20 dicembre 2015. Il tesseramento si chiuderà pertanto in data 31 dicembre 2015 e per dare modo alla Commissione di Garanzia di validarlo il congresso si terrà in data 7 Febbraio 2016.

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Interrogazione del Consigliere Nicolò La Grutta M5S - Il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Nicolò La Grutta, ha rivolto un'interrogazine all'amministrazione comunale relativamente agli affitti passivi che riguardano immobili destinati al Giudice di Pace. Il consigliere pentastellato ha fatto presente che, da un’analisi delle locazioni passive in corso, risulterebbero ancora in essere alcuni fitti passivi, di immobili, che però, avrebbero perso l’originaria funzione e motivazione in virtù della quale si era proceduto a contrarre il relativo contratto di locazione; rilevato che il comune ha approvato delle determine per gli impegni di spesa per il pagamento dei fitti passivi e relativi oneri fino al 31/07/ 2015  in cui si determina:


“Di impegnare la somma complessiva di € 63.718,21, presumibilmente occorrente fino al 31/07/2015
per il pagamento dei fitti dei beni immobili per l’esercizio 2015, adibiti ad uffici comunali, nonché
delle altre spese accessorie, da imputare ai riferimenti contabili come da elenco allegato, dando atto
che non può essere rispettato il disposto dell’art. 163, comma 3 del D. lgs. n. 267/2000, nonché
dell’art. 4 comma 3 e 7 del vigente Regolamento di Contabilità, in quanto trattasi di spesa a carattere
continuativo necessarie a garantire il livello quali-quantitativo dei servizi esistenti.”;


• D.D. del 2° settore n. 247 del 19.11.2015, avente ad oggetto “Assunzione impegni di spesa per il pagamento dei fitti passivi e relativi oneri fino al 31/12/ 2015.”, in cui si determina:

“Di impegnare la somma complessiva di € 23.730,55, presumibilmente occorrente fino al 31/12/2015
per il pagamento dei fitti dei beni immobili per l’esercizio 2015, adibiti ad uffici comunali, nonché
delle altre spese accessorie, da imputare ai riferimenti contabili come da elenco allegato, in quanto
trattasi di spesa a carattere continuativo necessarie a garantire il livello quali-quantitativo dei servizi
esistenti.”;

RILEVATO

che fra i riferimenti contabili nelle determine di cui sopra sono presenti impegni di spesa relativi a “fitti passivi e spese condominiali” rispettivamente di:

 € 600,00 al capitolo 1945/55 fino al 31/07/2015 – Ufficio Giudice di Pace ;

 € 15.416,02 al capitolo 1955/10 fino al 31/07/2015 - Ufficio Giudice di Pace ;

 € 15.416,02 al capitolo 1955/10 fino al 31/12/2015 - Ufficio Giudice di Pace ;

CONSIDERATO

che Mazara del Vallo già da tempo non è più sede di Uffici di Giudice di Pace e pertanto non si comprende la ragione per cui non si è proceduto a valutare la possibilità di recedere dal relativo contratto di locazione;

tutto ciò premesso e considerato,

C H I E D E

alla S.V. se ritiene, nell’ottica di un risparmio della spesa pubblica, predisporre ogni atto utile e necessario al fine di:

1. adoperarsi per una ricognizione e valutazione di tutti i fitti passivi in essere a carico del bilancio comunale;
2. valutare i costi/benefici dei fitti passivi di cui sopra;
3. valutare l’opportunità di recedere dai contratti di locazione di quegli immobili non più adibiti ed utilizzati dal comune quali sedi per espletare servizi di utilità pubblica.

Chiedo che mi venga data risposta scritta in ossequio alle tempistiche previste dal vigente regolamento del consiglio comunale senza alcuna omissione.