Riceviamo e pubblichiamo la lettera che ha inviato un cittadino marsalese, Antonino Rosolia, al sindaco di Marsala a proposito della ztl e di come deve fare per andare a casa.
Mi chiamo Rosolia Antonino, uno di quei pochi cittadini residenti nella prima parte di Via Calogero Isgrò che paga la concessione di un passo carrabile, regolarmente autorizzato dal Comune.
Dal primo fine settimana del mese di Dicembre, e quindi per i successivi, così come da ordinanza, sono stato impossibilitato a recarmi a casa mia perchè ho trovato due transenne poste, rispettivamente, una in Via Amendola angolo Via Gagini ed una alla fine della stessa Via Amendola (Piazza Matteotti) che non mi hanno concesso, appunto, l'accesso.
Chi le scrive è una persona che apprezza molto la Sua volontà, e quella di alcuni suoi Assessori, di rendere la città vivibile, però, credo, che non rendere solamente ai residenti (oltretutto in possesso di regolare passo carrabile) l'accesso alle proprie dimore non sia giusto.
In questi giorni ho avuto modo di parlare direttamente con il sig. Sindaco, il Vice Sindaco nonché il personale del Comando dei Vigili Urbani di questo Comune circa come dovermi regolare per l'accesso c/o la propria residenza. Nella seduta del Consiglio Comunale c'è stato un intervento da parte del consigliere Sinacori, con la presenza in aula dell'Assessore Prof.ssa Angiileri, circa la regolamentazione della ZTL per i residenti della zona.
Però nessun elemento sopra citato mi ha dato una risposta, anzi ognuno ha dato una sua ipotesi ma nulla di concreto e/o di scritto.
Qualche addetto al centralino del Comando mi diceva, appunto telefonicamente, che ero autorizzato a scendere “contromano” da Via Isgrò esponendo il vecchio permesso rilasciato a suo tempo dalle precedenti Amministrazioni, qualcun altro mi diceva che dovevo, arrivando da Via Abele Damiani, attraversare la piazza Matteotti, tra l'altro strapiena di pedoni e quindi molto pericoloso, ed accedere alla Via Isgrò, spostando comunque un'altra transetta sita il loco. Qualche altro, mi permetto di dire solamente “agitato”, di togliere le transenne e passare per poi rimetterle al suo posto... Alla data odierna e con l'approssimarsi delle festività natalizie noi residenti non sappiamo ancora cosa fare!
Tra l'altro scrivo, anche, per quelle persone anziane e portatori di Handicap, con regolare autorizzazione esposta nella propria autovettura, che non possono permettersi il lusso di non poter accedere; nè tanto meno scendere dalla propria auto, spostare una prima transenna, risalire per poi riscendere per rimettere la stessa al suo posto originale e così anche per la successiva transenna, per poi finalmente recarsi a casa propria; e comunque, è vietato che le transenne siano rimosse dai cittadini (colpa o dolo) ma solamente dalle autorità competenti. A dirla tutta anzi ho notato che alcuni, arbitrariamente ed anarchicamente, scendono contromano la Via Isgrò?
Nella speranza che la presente sortisca effetti diversi rispetto a quelli precedentementi descritti.
Rosolia Antonino