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28/12/2015 06:45:00

Di Girolamo/1: "Assessori, nessuno me li impone. Sicurezza, ecco cosa stiamo facendo"

 Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala, finisce l'anno, e lei ha compiuto sei mesi da primo cittadino. Tante cose fatte, tanto lavoro, soprattutto sull'aspetto economico. Le casse comunali non erano messe bene e la Regione non ha dato certo una meno. Anche in questi giorni il governo Crocetta è andato sotto con il Dpef. Tra l'altro lei è stato candidato, 3 anni fa, alle regionali. Diciamolo, le è finita bene che non è stato eletto, visti tutti i problemi che ci sono a Palermo.

 

Devo dire di sì, purtroppo. Io sono molto libero, e ho criticato il governo Crocetta. Amministrare è molto difficile. I siciliani erano abituati in modo diverso, a mungere la mucca della Regione. Adesso ci troviamo una Regione che sta morendo. Amministrare è difficile ma Crocetta ci ha messo del suo.

 

Sarebbe stato collega all'Ars di Nino Oddo, se fosse stato eletto, sindaco. Oddo che incassa adesioni al Psi in tutta la provincia, ma a Marsala Letizia Arcara e Oreste Alagna hanno deciso di uscire dal gruppo Psi in consiglio comunale di fatto sciogliendolo. Gruppo che fa parte della sua maggioranza e che ha in giunta l'assessore Lucia Cerniglia, che è anche segretario del Psi. Che fine farà la Cerniglia, che secondo Oreste Alagna è stata scelta da Oddo e non da lei?

 

Dispiace che il gruppo sia andato in frantumi, i consiglieri rimangono nella maggioranza però. Sono stati eletti anche grazie alla mia vittoria. Sulla Cerniglia, ho sempre detto i partiti che avrebbero appoggiato la mia candidatura avrebbero avuto un assessore. La Cerniglia era la segretaria del Psi, discutendo anche con Nino Oddo ho pensato che la scelta più unitaria era quella di designare lei assessore perchè da segretaria rappresentava tutto il partito. Poi se dentro il Psi non c'è stata discussione mi dispiace, è una questione interna loro. Vedremo in questi giorni cosa succederà.

 

E se venisse Nino Oddo e le dicesse che hanno ricompattato il partito ma bisogna sostituire la Cerniglia, lei che fa?

 

Hanno capito che nessuno può imporre niente dall'alto. Una scelta condivisa può andare bene, una scelta dall'alto no. Troverebbe una porta chiusa, nessuno mi ha imposto niente e nessuno mi imporrà niente. Mi hanno votato i cittadini su un programma ben preciso e una squadra che conoscevano. Non può venire nessun dirigente di partito e dire “prendetevi questo”.

 

Il vero periodo di difficoltà politica di questa amministrazione è stato quando è stata bocciato l'aumento della Tasi in consiglio comunale. E' vero che in quel momento lei aveva pensato di dare il ben servito agli assessori “politici” e di fare una giunta tecnica?

 

Io ho detto che se i partiti non ci stavano e uscivano dalla maggioranza, non aveva significato tenerli in giunta. In quel momento probabilmente non ci siamo capiti. I cittadini si aspettano da noi cose da fare. Mi hanno votato perché avevo detto che avremmo fatto tante cose, come portare a termine le opere incompiute lasciate là. Una volta era diverso, si iniziavano le opere e poi si vedeva. Il clientelismo è stata la rovina del Meridione. La meritocrazia deve andare avanti, se qualcuno all'inizio credeva di poter chiedere favori all'amministrazione Di Girolamo adesso ha capito che questi favori non si ottengono.

 

In queste settimane sono state tante le rapine e gli atti di violenza a Marsala. Commercianti e cittadini chiedono più pattuglie, più sicurezza. Cosa sta facendo il Comune?

 

Dobbiamo distinguere le cose che può fare un'amministrazione e quelle che può chiedere. Mi sono incontrato con il Prefetto di Trapani per parlare di quello che si può fare per la sicurezza. Le forze dell'ordine hanno un organico ridotto, non ci sono assunzioni, ma mi hanno assicurato la presenza di più personale in giro nei limiti del possibile. L'amministrazione può mettere più vigili urbani in giro per la città. Su un organico di 110 persone abbiamo circa 60 vigili urbani, ho chiesto di stare più per le strade che negli uffici. Ci sono 28 vigili urbani contrattisti a 24 ore settimanali e li ho aumentati a 30 ore, è come se ci fossero 5 vigili urbani in più.

 

E sulla videosorveglianza?

 

Purtroppo abbiamo trovato un sistema con 36 telecamere acquistate anni fa, ma c'è un contenzioso con la ditta. Forse non sono mai entrate in funzione. Mi sto adoperando per capire se si possono ripristinare con costi accessibili oppure comprarne di nuove. La videosorveglianza è fondamentale, ci sto lavorando da mesi. Spero per l'inizio del 2016 di avere un sistema funzionante.

 

Ha trovato, una volta insediato, tanti contenziosi. Uno di questi riguarda la videosorveglianza. Un caso particolare, perchè 10 anni fa vennero prese telecamere di un tipo, il software invece non era compatibile, si sono creati una serie di pasticci. Ma non c'è mai nessuno che paga per questa superficialità di gestire la cosa pubblica?

 

Eh, alla fine quelli che pagano sono sempre i cittadini. Il mio compito è fare in modo che la videosorveglianza possa funzionare. Poi se si trovano fatti e colpe qualcuno pagherà. Adesso dopo 10 la videosorveglianza non è più aggiornata. Ho invitato dei tecnici a dirci con precisione se può andare bene e quanto costa ripristinarla, se costa tanto quanto acquistare il sistema nuovo allora non conviene. Il sindaco non può permettersi di prendere una decisione senza una perizia tecnica. Aspettiamo.

 

Una città più bella è anche una città più sicura, il decoro urbano rientra molto nella questione sicurezza. Cosa sta facendo il Comune di Marsala per il decoro del centro storico?

 

Sta facendo abbastanza. Non solo per ciò che riguarda l'aspetto estetico. Decoro inteso come partecipazione, città viva. Anche le luci di Natale, che rendono la città più viva e più vivibile, con un costo contenuto, di 17 mila euro. Invitare le persone di venire in centro per fare piccoli spettacoli, avere aperto il Teatro Comunale e il Teatro Impero, coinvolgere artisti a costo contenuto rende la città più attraente. Anche i cittadini dei comuni vicini vengono a Marsala e molti del Nord hanno preso casa qui. La città è più pulita, anche se io la voglio ancora più pulita. Ma in molti dicono che è più accogliente di altre città siciliane.