Prima l’udienza davanti al giudice per la pratica di separazione. Poi, appena fuori dal Tribunale, le botte all’ex moglie. Probabilmente, anche perché quest’ultima si era presentata all’appuntamento con il magistrato accompagnata dal nuovo compagno. Ciò potrebbe aver fatto saltare i nervi all’ex marito, un pregiudicato marsalese di 40 anni, che subito dopo il raptus di violenza è stato posto in stato di fermo dai carabinieri della sezione di pg della Procura di Marsala per lesioni personali. L’uomo, a quanto pare, avrebbe messo le mani al collo della donna, colpendola poi anche con calci alle gambe. A bloccarlo, evitando probabilmente conseguenze più gravi, sono stati proprio i carabinieri della sezione di pg della Procura, avvisati di quanto stava accadendo dalle forze dell’ordine preposti al controllo degli ingressi al Palazzo di Giustizia. La donna malmenata è stata, poi, trasportata in ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale “Borsellino” di Marsala. Dal numero di giorni di prognosi dipende l’avvio del procedimento penale d’ufficio. Questo scatterà automaticamente se la prognosi sarà di almeno 20 giorni. Se le conseguenze fisiche sono, infatti, meno gravi, per avviare la macchina giudiziaria è necessaria la querela della vittima.