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18/01/2016 15:50:00

Furto di rame e spaccio. Una denuncia e un arresto a Marsala

 
La Polizia di Stato del Commissariato di Marsala ha sequestrato 20 chilogrammi di rame, presunto provento di furto, che si trovavano nella disponibilità di Doucansy Moussa, di anni 36, cittadino maliano, denunciato per il reato di ricettazione.

Nell’ambito di predisposti servizi finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dei reati in genere e segnatamente di quelli di natura furtiva, si apprendeva la notizia che un cittadino extracomunitario, ospite presso il centro di accoglienza denominato “Giovanni XXIII”, si era reso autore di numerosi furti materiale ramoso.
Giunti sul posto, gli operatori della Polizia di Stato hanno colto il Doucansy, munito di guanti da lavoro e coltello, il quale, trovandosi nella terrazza della struttura adibita a casa di riposo per anziani collocata all’interno dello stesso comprensorio in cui insiste il CAS, era intento a sguainare dei fili elettrici al fine di recuperarne il rame.
Ulteriori accertamenti, effettuati sul posto e all’interno della stanza del Doucansy, permettevano di rinvenire alcune matasse dello stesso materiale ed un grosso sacco di plastica contenente altro filo elettrico. Il ragazzo è statp pertanto accompagnato presso gli uffici di Polizia e denunciato, in stato di libertà, per il reato di ricettazione.
Sempre la polizia ha arrestato Bertolino Antonino, classe ’74, pluripregiudicato già noto a quest’Ufficio, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Questi i fatti.
A seguito di una meticolosa attività di indagine, posta in essere dalla Squadra investigativa del Commissariato tramite appostamenti e pedinamenti, soprattutto nelle ore serali e notturne, veniva notato un continuo via vai di giovani assuntori di sostanze stupefacenti nei pressi dell’abitazione del Bertolino.
Nel pomeriggio di lunedì, gli agenti del Commissariato, si sono recati a casa del pregiudicato in occasione di un controllo, ed è stato rinvenuto un panetto di circa 50 gr di sostanza stupefacente del tipo “ hashish” pronta ad essere spacciata.
A questo punto, si è deciso di procedere ad una perquisizione domiciliare al fine di verificare se il Bertolino occultasse altra sostanza stupefacente e venivano trovati anche circa 200 gr di “marjuana” ed una riproduzione di pistola del tutto somigliante ad una originale con il tappo rosso modificato in nero.
Per quanto riscontrato, il Bertolino è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la quale ha avallato l’operato degli inquirenti, convalidando l’arresto e la perquisizione ed applicando al soggetto la misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’operazione si inserisce nell’ambito dei servizi predisposti ed attuati dalla Polizia di Stato al fine di fornire una efficace risposta al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che tanto allarme sociale ha generato tra i cittadini.