Alberto Di Girolamo: "A Roma per le ferrovie. Questione morale? Siamo stati chiari"

Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala, si trova a Roma in questo momento. Che ci è andato a fare?

Abbiamo il problema delle ferrovie e dello scalo merci da affrontare. I tempi d'attesa ai passaggi a livello sono lunghissimi, ci si ferma spesso per trenta minuti. Mi sono incontrato con il responsabile regionale di Rfi, e discuteremo anche dell'area del parcheggio.

Da anni si parla di una convenzione con le Ferrovie dello Stato per la concessione dell'ex scalo merci, poi tutto è caduto nel dimenticatoio.

Ci sono vecchi progetti ma poi quando si litiga è difficile riannodare i rapporti. Sono vecchi progetti fermi da tanti anni e se non si chiudono diventa un problema per tutti. Ho ricominciato daccapo i rapporti e speriamo bene. Sono fiducioso, ho incontrato persone disponibili a discutere, in modo che Marsala abbia una ferrovia che funzioni meglio e un parcheggio che sia aperto a tutti tutto l'anno.

Sempre di mobilità si tratta dei lavori allo scorrimento veloce, terminati in questi giorni. Contestualmente è stato aperto il cantiere di Palazzo Grignani. In che stato sono i lavori pubblici a Marsala?

Nel mio programma c'era da portare a termine lavori pubblici cominciati tanti anni fa. Come il Monumento ai mille. Iniziato 30 anni fa e lasciato così. Ci sono due filosofie completamente diverse. Una era quella “abbiamo dei soldi e li spendiamo e poi si vede se si apre”. La nostra invece è quella di utilizzare i pochi soldi pubblici che ci sono per portare a termine i lavori che servono alla città. Il Monumento ai Mille è uno di questi. Palazzo Grignani erano stati spesi 1,7 milioni di euro e poi lasciato così dal 2008. Con pochi soldi potevano finire il piano terra e il primo piano, in questo momento si sarebbe finito anche il secondo piano. Abbiamo deciso di portare a termine piano terra e primo piano perchè nel frattempo c'è stata infiltrazione.

Una volta terminati i lavori che idea ha sull'utilizzo?

Fare la pinacoteca a Palazzo Grignani, dedicarlo a tutte le bellezze che abbiamo. Abbiamo tanti quadri che non sono esposti perchè non abbiamo posto.

Ci sono ancora lavori in corso al Monumento ai Mille. Ma non dovevano concludersi entro il 31 dicembre?

Sono lavori di pulizia, di contorno, i lavori sono finiti e lo stiamo sistemando per farlo diventare un info point. Così tutti quelli che arrivano possono entrare e dare informazioni ai turisti, una vetrina.

Sarà aperto entro l'11 Maggio?

Assolutamente sì.

In questi giorni sono state tante le polemiche sul caso Cimiotta, il consigliere comunale del Pd rinviato a giudizio per voto di scambio. In molti chiedevano più chiarezza da parte sua e da parte del Pd sulla questione morale, sull'atteggiamento da tenere.

Siamo stati chiarissimi. Avevamo detto che nel momento in cui avrebbe ricevuto il rinvio a giudizio si sarebbe autosospeso. Non è che ci siamo lavati le mani, siamo garantisti, abbiamo massima fiducia nella magistratura. Non è stato condannato, se dovesse essere condannato il discorso sarebbe diverso. Siamo stati garantisti con tutti e lo saremo con tutti.

In consiglio comunale si è sciolto il gruppo del Psi che esprimeva in giunta l'assessore Lucia Cerniglia, che è anche segretario comunale del partito. Ora che il Psi non c'è più cosa succederà, ci sarà un avvicendamento in giunta? Farà fuori la Cerniglia?

Non bisogna avere fretta. Se il Psi non ha un gruppo dovremmo rivedere la situazione perchè è chiaro che l'assessore Cerniglia rappresenta il Psi. Se non c'è più il psi rivedrò questa situazione, mentre gli altri sono mia espressione la cerniglia è espressione di un gruppo.