Salvatore Accardi, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Marsala. Sono iniziati i lavori a Palazzo Grignani, un palazzo storico in Piazza Carmine, restaurato qualche anno fa grazie ai fondi della Regione e poi abbandonato. Ricominciano i lavori prima che sia troppo tardi?
Palazzo Grignani tempo fa è stato oggetto di un finanziamento attorno ai due milioni di euro. Non è stato completato per la verità, perchè c’è l’ultimo piano che richiederebbe un ulteriore finanziamento. Noi, con questo progetto di soli 67 mila euro, tutto compreso, riusciremo ad aprire al pubblico il piano terra e il primo piano. E’ un palazzo meraviglioso che viene restituito alla città con pochi soldi, e con piccoli lavori. Ripeto, interverremmo sugli intonaci, sulle pitturazioni, la sistemazione dei prospetti esterni e la collocazione di una ringhiera interna. I lavori sono stati consegnati il 22 gennaio e da verbale di consegna la restituzione dell’immobile avverrà entro il 22 marzo 2016 e la nostra intenzione è quella di renderlo fruibile alla città già nel periodo di Pasqua.
Avete idea di cosa farne?
Ne stiamo discutendo. Immaginerei un’esposizione di quadri o qualcosa del genere. La bellezza del palazzo, per chi non lo conosce, è che, oltre agli interni, belli e spaziosi, c’è uno atrio esterno altrettanto bello.
Perchè non affidarlo a qualcuno che sappia mantenerlo e renderlo fruibile a tutta la città?
Abbiamo fatto le corse per fare questi lavori, stiamo valutando ed è chiaro che non resterà chiuso. Non posso anticipare cose di cui stiamo discutendo perchè non ha senso. Una cosa è certa, sarà reso alla città, perchè un palazzo del genere non deve rimanere chiuso. Sono stati spesi 2 milioni di euro di soldi pubblici in tempi passati…
Anche perchè il tempo fa il suo lavoro, gli intonaci cadono, ecc. ecc…
Quello che, infatti, è accaduto. Stiamo intervenendo sugli intonaci che sono ceduti. Non bisogna essere nè ingegnere nè architetto per capire che, se un edificio rimane chiuso per anni poi si pagano le conseguenze. Noi siamo veramente contenti, perchè con pochi soldi lo renderemo perfettamente fruibile alla città. Non voglio fare polemica, ma solo adesso ci siamo riusciti. E’ bello vedere un immobile storico, in cui c’è un simbolo di Marsala, che finalmente possiamo restituire alla comunità.
Cambiamo argomento. Sullo scorrimento veloce che è stato riaperto da poco, le uscite sono spente e tenute in maniera indecorosa. Cosa ci dice al riguardo?
Ha ragione. Attualmente è in corso la scerbatura sia con gli impiegati del verde pubblico che con un appalto che abbiamo fatto. Quando eravamo pronti per l’apertura, abbiamo valutato di riaprire la galleria e continuare i lavori di scerbatura contestualmente. Quando lo scorrimento è stato aperto erano già in corso anche questi lavori.
Siccome passandoci non abbiamo visto nessuno.
Lo scorrimento è abbastanza lungo, ci saranno tre o quattro operai che lavorano e lei non ha avuto la fortuna di vederli. Ma le posso garantire che quando è stata aperta erano lì al lavoro. Capisce che tenere chiuso lo scorrimento altri tre o quattro giorni in più per la scerbatura sarebbe stato motivo di ulteriori disagi, per gli automobilisti e soprattutto per i mezzi pesanti.