Ryanair ha raddoppiato l’utile nel terzo trimestre dell’esercizio 2015/16 e ha annunciato un programma di riacquisto titoli da 800 milioni. L’utile netto è salito a 103 milioni nei tre mesi al 31 dicembre contro i 49 milioni su anno. «Dopo una prima metà del terzo trimestre solida, abbiamo notato prenotazioni e tariffe più fiacche immediatamente dopo gli attacchi terroristici di Parigi», ha commentato Michael O’Leary, direttore generale di Ryanair. «Abbiamo reagito con promozioni per stimolare il traffico aereo ottenendo una crescita a due cifre», ha aggiunto. Il numero dei passeggeri trasportati è aumentato del 20% a 24,9 milioni; la tariffa media è leggermente scesa dell’1% e i costi unitari del 5% a causa del prezzo del petrolio. Confermati i target annuali.
Numeri molto positivi che hanno portato la prima compagnia low-cost d’Europa ad annunciare un taglio del prezzo dei biglietti.
La società ha infatti affermato di aver reagito al crollo delle prenotazioni seguito agli attentati di Parigi dello scorso 13 novembre tagliando i prezzi dei biglietti e un’ulteriore ribasso del 6% verrà messo in atto nei primi tre mesi del 2016.
"Grazie alla nostra politica di prezzi bassi abbiamo registrato un forte traffico nel terzo trimestre e una crescita dell'utile", commenta il ceo Michael O'Leary. La crescita del load factor permette a Ryanair di aumentare l'obiettivo di traffico per l'intero 2016 da 105 milioni a 106 milioni di passeggeri. Per il quarto trimestre la previsione di traffico - si legge nella nota - è di crescita del 26% (dal 22% della precedente stima). L’azienda irlandese ha infine annuncianto un buy-back da 800 milioni di euro per aumentare il ritorno degli azionisti.
Nel frattempo, per chi viaggia da e per Bergamo, sono arrivati i nuovi B737 con qualche modifica all’interno: cappelliere con l’apertura a scendere e sedili con prevalenza blu. Ryanair ha ordinato 380 nuovi B737 in questi anni per potenziare e rinnovare quasi completamente la sua flotta.
CATANIA. La notizia è di quelle che destano interesse ai viaggiatori ed assolutamente scalpore tra gli addetti ai lavori: Ryanair opererà un quadrigiornaliero tra Catania e Milano Malpensa. Nella sostanza un aereo sarà impegnato esclusivamente a coprire la tratta. Si sancisce il il deciso potenziamento delle attività su Catania, che al momento avrà, oltre alla nuova rotta ed al raddoppio delle attività su Pisa, anche una terza macchina con almeno due rotazioni al giorno libere da impiegare in voli internazionali, Ryanair chiude in Italia le basi di Pescara e di Alghero e vola in alto alla ricerca della sostenibilità senza se e senza ma. Niente Malpensa, a quanto pare, per Trapani e Palermo.