Nel 2015 sono state 32 le persone liberate dal "maligno" a Palermo. La notizia è stata resa nota nell’annuale incontro di formazione e informazione degli esorcisti della Chiesa di Sicilia che si tiene a Poggio San Francesco. Gli esorcisti sono attivi in Sicilia grazie al Centro regionale ‘Giovanni Paolo II’ che si trova proprio, nei pressi di Monreale.
Sono diversi i casi raccontanti da fra’ Benigno Palilla, dei Frati minori rinnovati, che è esorcista della diocesi di Palermo e pioniere in Sicilia di quest’opera di formazione e informazione, alla guida del Centro ‘Giovanni Paolo II’. Uno di questi casi è quello di una donna che accusava da mesi dolori inspiegabili, avversione nei confronti di un crocifisso o dell’ ostia consacrata ma fu una statuina di Padre Pio, regalata da qualcuno tanto tempo prima, a denunciare la presenza del ‘maligno’. Cadde accidentalmente a terra. L’ impatto col pavimento staccò di netto la testa del santo di Pietrelcina, ma dall’interno saltò fuori una bambolina di pezza piena di spilli, prova inconfutabile che in quella casa era entrato un oggetto portatore di malefici. Settantacinque anni, Fra Benigno dice che lo scorso anno a Palermo sono state liberate 32 persone, ma sono circa 1600 gli uomini e le donne seguiti dai centri di ascolto istituiti con i 25 laici che compongono l'equipe. Settimana dopo settimana, queste persone che hanno bisogno di aiuto, ma che magari non hanno reali problemi di possessione o di disturbo da parte del maligno, partecipano a una preghiera comunitaria di guarigione e liberazione, cominciando anche un percorso di formazione spirituale.