Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
23/02/2016 08:48:00

Auto noleggiate a Mazara del Vallo. fermate a San Benedetto: trasportavano diamanti

 Due auto noleggiate a Mazara del Vallo, sono state fermate a San Benedetto del Tronto, con all'interno dei diamanti  Sono due Fiat Punto fermate dalla polizia di San Benedeto. Una nera e una bianca, noleggiate a Mazara del Vallo. A bordo delle due auto viaggiavano nove persone. Sette siciliani e due extracomunitarie. Le auto erano state viste sostare più volte nei pressi di istituti di credito e uffici postali e per questo sono state fermate dagli agenti del commissariato. Gli occupanti, 5 uomini, tutti provenienti dalla sicilia, e 4 donne, due delle quali cittadine extracomunitarie, sono stati accompagnati in questura per accertamenti. Sono state perquisite le autovetture e in particolare sul sedile del lato passeggero della Punto bianca è stato trovato un sacchettino contenente 6 pietre prezione, sembra fossero diamanti, mentre nel bagaliaio della Punto nera c’erano tre cutter, due dei quali ancora sigillati. Dagli accertamenti è emerso che quasi tutti i fermati avevano precedenti per reati contro il patrimonio e per spaccio di droga. Il Questore ha quidi emesso 7 fogli di via con divieto di ritorno per comuni di Ascoli e San Benedetto per tre anni per gli italiani, mentre per le due donne straniere il solo divieto di ritorno. Sono in corso accertamenti per verificare se ci siano collegamenti tra il gruppo e altre due persone fermate alcuni giorni fa dalla Mobile, si tratta di mazarese e un palermitano in possesso di una pistola rubata.