Trapani, selezione degli scrutatori per il referendum del 17 aprile
La commissione elettorale di Trapani procederà alla nomina degli scrutatori in occasione del referendum del 17 Aprile. I partecipanti dovranno avere i seguenti requisiti: essere iscritto nell'Albo degli Scrutatori del Comune di Trapani; essere inoccupato in regola con la dichiarazione di disponibilità al lavoro, presentata presso il Centro Territoriale per l'Impiego di Trapani; essere aensionato sociale, titolare di Assegno sociale. Chi che si trova in una delle precedenti condizioni, alla data di presentazione della domanda, ed è disponibile a svolgere il servizio di scrutatore, in occasione della consultazione referendaria che avrà luogo domenica 17 aprile 2016, sono invitati a comunicare la propria disponibilità all'ufficio Elettorale, entro il 10 marzo 2016, a mezzo posta elettronica al seguente indirizzo elettorale@comune.trapani.it o a mezzo fax 0923-590518, presentando l'apposita domanda direttamente all'Ufficio Protocollo di Piazza Vittorio Veneto n.1, o presso gli uffici di piano terra dei Servizi Demografici di Largo San Francesco di Paola n.10. Alla domanda dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento, pena l'esclusione.
Ristrutturazione di edifici scolastici - L'ufficio lavori pubblici del comune di Trapani ha completato l'iter per le richeste di finanziamento per l'anno 2016 da destinare all'edilizia scolastica. Nello specifico le istanze riguardano le seguenti strutture scolastiche: Plesso Livio Bassi per un importo di € 440.250,00; Plesso Simone Catalano per l'importo di € 1.500.000,00; Plesso Buscaino Campo per l'importo di e 675.000,00. In base alle istanze presentate è stato modificato il Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2016 - 2018 ricomprendendo gli interventi indicati con i relativi importi nella prima annualità. adesso si attende risposta da parte del ministero entro il 15 aprile. "Un risultato positivo - ha dichiarato il Sindaco - che questa Amministrazione ha potuto realizzare grazie alla politica di risanamento dei costi, portata avanti con rigore e prudenza sin dall'inizio della sindacatura, che oggi e anche in futuro potrà consentire ulteriori interventi sul territorio a beneficio della comunità trapanese"
