Per la serie incontri al Comune. Giornate di convenevoli per il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo. Martedì ha incontrato l'ex arbitro di serie A Farina, poi è toccato al suo collega Nicola Abate, medico e docente all'Università del Texas.
È stato ricevuto dal sindaco Alberto Di Girolamo l'ex l'arbitro internazionale Stefano Farina, in visita a Palazzo Municipale con una delegazione della locale sezione Arbitri di calcio guidata dal presidente Biagio Girlando. Presenti gli assessori Lucia Cerniglia e Antonino Barraco, si è parlato della realtà sportiva di Marsala e, ovviamente, di quella calcistica. Farina ha affermato di avere accettato con piacere l'invito della sezione a venire a Marsala - la prima volta per lui - pur essendo suo papà nato proprio qui: emigrò giovanissimo, all'età di 13 anni, a Genova dove poi nacque il figlio Stefano. La consegna di una pubblicazione sulla Laguna dello Stagnone e la foto ricordo hanno chiuso l'incontro con Farina.
Un incontro cordiale e affettuoso quello tra il sindaco Alberto Di Girolamo e il dott. Nicola Abate. Entrambi medici, si conoscevano da tempo, anche se Abate ha iniziato la sua professione in America (Dallas), dove si è trasferito dopo la laurea e la specializzazione in Medicina interna all'Università di Modena. A Marsala con la moglie e i tre figli, Abate è Professore Ordinario di Medicina e Direttore della Divisione di Endocrinologia e Metabolismo all’Università del Texas (Galveston), dove insegna anche Biologia cellulare. “Un immenso piacere rivedere un collega marsalese che, all'estero, continua a dare lustro alla città – afferma il sindaco Di Girolamo. Si va dove c'è lavoro, è vero, dove ci sono opportunità di crescita professionale; ma è ammirevole che rimanga l'attaccamento alla terra d'origine”. Durante la sua prestigiosa carriera, Nicola Abate ha pubblicato oltre cento lavori, continuando a scrivere su giornali scientifici di rilevanza internazionale nel settore dell’obesità e diabete - su cui è particolarmente incentrata la sua ricerca - contribuendo a capire meglio i meccanismi intercorrenti sia tra le due patologie, nonché di entrambe con l’Alzheimer. Abate, attualmente collabora con due gruppi di ricerca e insegnamento presso l’Università di Roma (La Sapienza) e Palermo. La consegna di una targa istituzionale, quale riconoscimento per il suo impegno in campo scientifico, e la foto ricordo hanno concluso l'incontro a Palazzo Municipale.