Entrano nel vivo da oggi le manifestazioni della settimana Santa a Marsala. Questa sera alle ore 18.30 e poi alle 21.30, al Teatro Comunale Eliodoro Sollima di Marsala, si svolgerà la seconda parte della Sacra Rappresentazione della vità di Gesù che è andata in scena domenica. La manifestazione è stata trasferita dal complesso San Pietro a causa delle cattive condizioni meteo. Domani, invece, Giovedì Santo, a partire dalle ore 13:00, prenderà il via la processione dei Misteri Viventi, rinnovando una tradizione secolare che ne fa uno degli eventi tra i più importanti della settimana Santa in Sicilia. La processione marsalese con i personaggi della vita e della passione di Gesù è, infatti, una delle rappresentazioni più antiche in Sicilia che ha avuto inizio nella metà del '600. A differenza di Trapani, dove la processione si è poi trasformata con i gruppi statuari, a Marsala, c’èra una tradizione teatrale e filodrammatica, che ha costituito le fondamenta di questo tipo di rappresentazione che si sviluppò definitivamente con la Confraternita di Sant'Anna, alla quale si deve la paternità della processione.
Come da tradizione e fino ai primi anni del '900 i personaggi sfilavano in silenzio e solo successivamente si iniziò a recitare. La rappresentazione teatrale della caduta di Cristo verso il Calvario ebbe inizio dal 1946. La rappresentazione attuale che prende avvio dalla chiesa di S.Anna, vede come primo personaggio un incappucciato della Confraternita di S.Anna che sorregge una lunga croce, affiancato da due uomini che annunciano la processione con il rullio dei tamburi. Seguono le " veronichette "; sono ragazze che sopra colorati abiti, portano sul capo le " coppolette ", acconciature ricche di preziosi ori e gioielli come ex-voti.
La manifestazione prevede la raffigurazione dei seguenti episodi :
"Bambini vestiti da angioletti ", "Bambini in abito bianco", "Gruppo della Pace", "Gesù accompagnato dagli apostoli" , "Gesù davanti a Caifa" , " Gesù davanti ad Erode " , "Gesù dinanzi a Pilato", "Gesù con la Croce lungo il Calvario". Chiudono la rappresentazione la statua di "Cristo Morto", adagiata su un lungo lenzuolo bianco, retto da trentadue ragazze dette "Figlie di Maria".
L’itinerario della Processione del Giovedì Santo: via XIX luglio, via Pellegrino, piazza Marconi, C.so Gramsci, via M. D’Azeglio, via Struppa, via Lincoln, piazza Marconi, Largo Sansone, via Sardegna, C.so Amendola, piazza Matteotti, via Damiani, via Garibaldi, piazza Mameli, via Vespri, piazza del Popolo, via Mazzini, piazza Pizzo, via Crispi, via Roma, piazza Matteotti, via XI Maggio, via Diaz, piazza San Francesco, via XIX luglio, Chiesa Sant’Anna (ore 18:00 circa).
Venerdì Santo, l’altra tradizionale processione marsalese quella del “Cristo Morto” o dell’Addolorata. Ad organizzarla la Confraternità dell’Addolorata. Il Simulacro dell'Addolorata con il Cristo Morto, dopo la funzione della Passione del Signore, che dal 1994 si celebra nella Chiesa Madre, viene portato in processione per le vie della città accompagnato dal Clero, dalle autorità civili e militari, dalle Confraternite e da una moltitudine di fedeli.
La più antica attestazione, della processione del Venerdì Santo, come riferisce lo storico Giovanni Alagna, risale al 20 marzo 1828, quando il Dipartimento di polizia della Reale Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale in Sicilia accorda il permesso al Canonico Michele Sala e al Priore della Congregazione dei Servi di Maria SS. Addolorata, di tenere una processione nella città di Marsala il successivo 4 aprile, giorno del Venerdì Santo.
La processione, che mantiene intatto lo spirito di fede dei marsalesi, partecipando al dolore dell’Addolorata per la morte del figlio, muoverà alle 14,30 dall'omonimo Santuario per raggiungere la Chiesa Madre, dove alle 15,00, ci sarà la Celebrazione della "Passione del Signore"; al termine avrà inizio la processione che percorrerà il seguente itinerario: via XI Maggio, piazza Matteotti, via Calogero Isgrò, via Pipitone, via Frisella, via Barraco, piazza San Francesco, via XIX luglio, via Struppa, via Cicerone, Corso Gramsci, piazza Marconi, via Sardegna, via Amendola, piazza Matteotti, via Damiani, via Garibaldi, piazza Mameli, via Vespri, piazza del Popolo, via Mazzini, via Crispi, via Roma, via Stefano Bilardello, via Sanità, via dei Mille, piazza Mameli (sosta di Preghiera), Santuario dell'Addolorata. Al rientro della processione il Santuario rimarrà aperto fino alle 24,00 per la "preghiera personale".