Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
07/04/2016 22:00:00

Calcio a 5.Delegazione del Marsala Futsal ricevuta dal presidente FIGC regionale Lo Presti

Si è tenuto giovedì pomeriggio l´incontro tra una delegazione della dirigenza del Marsala Futsal, formata da Tumbarello, Picciotto e Pantaleo ed il massimo esponente del FIGC regionale, Santino Lo Presti. I dirigenti lilibetani, dopo l’incontro avvenuto nella sede regionale della FIGC, sono tornati a Marsala con un pizzico di fiducia in più, rispetto a qualche ora prima dell´incontro. La disponibilità e comprensione dimostrata dallo stesso Lo Presti nell´ascoltare le loro ragioni, infatti, ha giocato un ruolo fondamentale per il morale, attualmente molto basso per via anche degli esigui risultati
sportivi.
Tanti i temi affrontati a partire dalle ultime pesanti squalifiche dei giocatori e alle molteplici, a volte anche ingiustificate, ammende combinate al Marsala Futsal. Lo Presti si è detto amareggiato di tutto, e propenso a tendere la mano in futuro, specie a squadre come il Marsala che oltre ad essere tra le poche società in accredito, dimostra grande maturità, serietà e correttezza. "Lodevole la vostra iniziativa del terzo tempo, organizzato dopo la gara contro la Mabbonath, - ha affermato Lo Presti -. Peccato! - ha continuato a dire - che non tutti ancora afferrino questo sottile ma importante gesto di fratellanza e rispetto dello sport".

Se da un lato l´incontro non ha dato concrete risposte alla risoluzioni dei problemi del Marsala Futsal che in queste ultime giornate dovrà fare a meno di Trotta e Pizzo, dall´altro lato, la grande umanità espressa dal presidente ha lasciato uno spiraglio sulla volontà di non arrendersi.