I Carabinieri della Stazione di Petrosino, diretti dal Luogotenente Andrea D’Incerto, hanno rintracciato e tratto in arresto Mormorio Antonio Salvatore, 56enne pregiudicato marsalese, per violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di Valsamoggia (BO).
Nonostante, infatti, la misura di prevenzione a cui è sottoposto da agosto del 2015 gli imponesse di non lasciare il comune bolognese, la sera del 6 aprile scorso, Mormorio si è recato presso la Stazione Carabinieri di Bazzano, competente per territorio, preannunciando che si sarebbe recato a Marsala per risolvere delle questioni di natura familiare. Chiaramente i Carabinieri lo hanno avvisato che non poteva allontanarsi dalla sua abitazione senza l’autorizzazione del giudice, intimandogli di tornare a casa e di restarci. Mormorio, però, non ha rispettato tale prescrizione ed arbitrariamente si è allontanato da Valsamoggia, facendo scattare le sue ricerche. I militari della Stazione di Bazzano, inoltre, hanno informato i colleghi di Marsala, non escludendo che lo stesso potesse portare a compimento quanto rappresentato e raggiungere effettivamente la città lilybetana. Giovedì pomeriggio, infatti, nel corso dei servizi di controllo del territorio, i militari dell’Arma lo hanno rintracciato a Petrosino e tratto in arresto per aver violato le prescrizioni della sorveglianza speciale.
Una volta terminati tutti gli atti di rito, su disposizione del PM di turno della locale Procura della Repubblica, è stato ristretto in regime di arresti domiciliari presso una sua abitazione di c.da Ponte Fiumarella. Nella giornata di ieri, quindi, si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto all’esito della quale l’operato dei militari dell’Arma è stato avallato dal giudice lilybetano ed al soggetto fermato è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Marsala.