Un accordo di collaborazione tra i comuni di Castelvetrano, Campobello di Mazara e Partanna disciplinerà il funzionamento della centrale unica di committenza (C.U.C) per l’affidamento degli appalti di lavori, servizi e forniture. Si tratta di una forma di accentramento della gestione delle gare ad evidenza pubblica, introdotta dal legislatore per razionalizzare la spesa pubblica. L'assessore ai Lavori Pubblici del Comune, Avv. Girolamo Signorello che ha seguito l'iter procedurale, entra nel dettaglio: “La ratio della norma è quella di eliminare taluni costi inutili connessi alla frammentazione tra i piccoli Comuni della fase procedimentale di acquisizione di lavori, servizi e forniture. Con il presente accordo si costituisce una centrale unica di committenza che avrà le funzioni di gestione organizzativa complessiva e conduzione procedimenti di gara relativi ad appalti pubblici di lavori, servizi e forniture di competenza dei comuni superiori ad € 40.000,00, svolgimento operazioni di gara, redazioni di verbali, controlli e verifiche documentazioni di gara”. La C.U.C. viene istituita presso il comune capo fila che è stato identificato in Castelvetrano, presso il quale viene costituito l’ufficio centralizzato.