Un piano da 377 milioni di euro per salvaguardare le coste dal rischio idrogeologico e l'erosione, è quello che la Regione Sicilia attende che venga approvato dal governo nazionale nell'ambito dei fondi Patto per il Sud. Una volta approvato, l'ultimo passaggio sarà quello dell'approvazione da parte del CIPE che darà l'ok definitivo ai lavori. Sullo stato di salute e la fragilità del territorio siciliano in questi giorni di attesa del via libera al piano, è intervenuto il presidente regionale dell'Ordine dei geologi, Giuseppe Collura, che sollecita le istituzioni a fare in fretta, sostenendo che il 90% dei comuni siciliani ha una situazione critica con rischio frane e alluvioni, e che non è più possibile perdere tempo, spesso a causa di adempimenti burocratici, e ritardare ancora gli interventi che sono urgenti e necessari.