In occasione della XXXV edizione del Festival delle Orestiadi, che avrà luogo a Gibellina, dal 16 luglio al 6 agosto 2016, la Fondazione Orestiadi propone un progetto di formazione per giovani aspiranti critici, fotografi, illustratori e videomakers sul tema della critica, della comunicazione e dell’organizzazione teatrale nell’ambito di un festival internazionale, in una delle città d’arte contemporanea più importanti al mondo.
Il laboratorio in collaborazione con UniversiTeatrali-Centro Internazionale di Studi sulle Arti Performative dell’Ateneo di Messina e con Latitudini-Rete siciliana di Drammaturgia Contemporanea, ha come media partner Ateatro e prevede l’analisi degli strumenti della critica teatrale, e la produzione di contenuti riguardanti le compagnie e gli spettacoli programmati, con immagini, video-interviste e approfondimenti integrati nel piano di comunicazione generale del Festival, da svolgersi in collaborazione con la direzione artistica e l’ufficio stampa.
Il laboratorio è rivolto a sei giovani, in una età compresa tra i 20 e i 30 anni, studenti di teatro, fotografia, cinema, illustrazione e arte provenienti da Accademie e Università dell’Unione Europea.
I partecipanti cureranno inoltre la pubblicazione di un web magazine e un archivio video- fotografico del festival.
Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 15 maggio.
Il 20 maggio verrà inviata una comunicazione d’invito a coloro che prenderanno parte al progetto che avrà inizio alcuni giorni prima dell’apertura del festival.
Il laboratorio è gratuito. Il vitto e l’alloggio sono a carico della Fondazione e i partecipanti saranno accreditati per la fruizione degli spettacoli. La frequenza è richiesta per tutta la durata del Festival ed è comunque necessaria per l’ottenimento delle ore richieste dai corsi di studio e per il conseguimento dei crediti formativi extra-curriculari per coloro che ne facessero richiesta.
I candidati dovranno inviare curriculum con link a eventuali lavori già pubblicati e lettera motivazionale all’indirizzo direzioneartistica@orestiadi.it e in lettura a festival@orestiadi.it entro il 15 maggio 2016.
Vincenza Di Vita ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Cognitive presso l’Università di Messina, con un curriculum di studio denominato “Arti Performative- Richard Schechner”. Si è occupata di un progetto di ricerca su Carmelo Bene e il femminile. Nel 2015 ottiene una borsa di ricerca per il progetto “SabirFest-cultura e cittadinanza mediterranea”. Professore a contratto dal 2014 presso il Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi Culturali dell’Università di Messina, in Discipline dello Spettacolo; insegna Sociologia dello Spettacolo, Storia della Danza e del Teatro, Cinema e Fotografia presso il CAMS di Acireale. Nel 2012 ottiene una borsa di studio semestrale, come professore assistente, insegnando nel Dipartimento di Studi Umanistici, dell’Università di Toruń (Polonia). Dal 2014 cura l’archivio multimediale di Mimmo Cuticchio, oprante e puparo. Come poeta, performer, giornalista e critico teatrale, oltre che come studiosa, ha pubblicato contributi scientifici nel campo degli studi culturali.