E' stata inaugurata a Mazara del Vallo la mostra ObiettiVita, la mostra di fotografie dello scrittore, giornalista Ansa e fotografo Giovanni Franco, organizzata dall'Amministrazione Comunale nella Galleria d'Arte Contemporanea 'Santo Vassallo' nel Complesso Monumentale 'Filippo Corridoni'. Oltre un centinaio gli scatti di Franco.
Nel corso della inaugurazione, molto partecipata anche con la presenza di numerosi operatori della stampa regionale, sono inoltre intervenuti il critico d'arte Nicolò D'Alessandro e la dicebte Rosanna Rizzo, autori di note critiche contenute nel catalogo realizzato in occasione della mostra Per D'Alessandro: "L'obiettivo di Franco spazia con disinvoltura, dal paesaggio al ritratto, alla fotografia di posa, dal meditato reportage alla sorpresa di uno soggetto improvviso per non perdere l'inseguita immagine che sempre riporta a qualcos'altro". Rosanna Rizzo ha espresso al Sindaco Cristaldi i complimenti per lo straordinario centro storico ed ha sottolineato che "l'autore della mostra sta coinvolgendo l'osservatore in una cooperazione narrativa, portando lo sguardo verso ciò che è tra le pieghe della realtà, il punto più denso che ti consente l'interpretazione del racconto".
Giovanni Franco, esprimendo il ringraziamento al Sindaco ed all'Amministrazione per avere voluto organizzare la mostra dei suoi scatti ha sottolineato la "grande vivacità culturale" di Mazara del Vallo degli ultimi anni, definendosi onorato che anche le mostre di fotografia contribuiscano allo sviluppo culturale della Città.
La mostra sarà visitabile fino al 29 Maggio tutti i giorni dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 18,30. Sabato e Domenica dalle 08,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 19,30.
Riprendono i lavori all'asilo nido di via Santa Gemma - I lavori di realizzazione del primo micro nido comunale di via Santa Gemma che erano stati avviati il mese scorso e quasi subito sospesi a seguito di un ricorso al Tar riprenderanno regolarmente la prossima settimana, a cura dell’impresa Risparmio Energetico srl di Aci Catena, aggiudicataria dell’appalto con un ribasso dell’11,28% su un importo a base d’asta di 105 mila euro. Con ordinanza del 27 aprile 2016 la terza sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia ha rigettato la domanda di sospensione degli atti di gara inerenti la procedura aperta dei lavori di realizzazione del micro nido comunale. Il ricorso è stato presentato dalla società cooperativa Itaca contro il Comune, difeso dall’avvocato Epifanio Giglio, e nei confronti dell’impresa aggiudicataria, con richiesta dell’annullamento, previa sospensione degli atti di gara.
Il contenzioso ha avuto in questa fase un esito favorevole per il Comune. Il Tar ha infatti rigettato la domanda di sospensione degli atti di gara, condannando l’impresa ricorrente a rifondere al Comune le spese della fase cautelare liquidate in 500 euro. Il Tar ha fissato, per la trattazione del merito del ricorso, una nuova udienza per il 29 giugno 2016. Il rigetto della domanda di sospensione e la condanna dei ricorrenti al pagamento delle spese farebbero prevedere un esito definitivo del contenzioso in favore del Comune.
I lavori, intanto, riprenderanno regolarmente questa settimana e dovranno concludersi entro 60 giorni. In particolare, gli interventi del primo stralcio prevedono la realizzazione della struttura nell’area di pertinenza comunale antistante la scuola di via Santa Gemma con locali idonei per 12 bambini di età compresa tra 0 e 3 anni. Il progetto dell’amministrazione è stato interamente finanziato al Distretto Socio-Sanitario D 53 di cui Mazara è capofila con un importo di 191 mila euro (Programma Infanzia con i fondi Pac ai sensi del Decreto Presidenziale della Regione Siciliana del 16 maggio 2013). Nell’ambito del secondo piano di riparto dei Fondi Pac Infanzia, il Distretto socio-sanitario d 53 è destinatario di ulteriori finanziamenti per circa 800 mila euro. A Mazara del Vallo, all’interno del plesso scolastico di via Poggioreale saranno realizzati il secondo asilo nido comunale con ricettività di 24 posti ed uno spazio giochi sempre nella via Poggioreale con ricettività di 16 posti. I fondi del secondo piano di riparto riguardano anche la gestione dei primi anni di attività.