L'Amministrazione Di Girolamo chiarisce – attraverso le parole del vice sindaco Agostino Licari – quale sia la reale portata dell'atto deliberativo approvato dal Consiglio comunale, riguardante la nuova tariffa sulla raccolta dei rifiuti (TARI). Lo fa partendo da alcuni dati, a cominciare dal costo del servizio. “Nel 2014 è gravato sul bilancio per oltre 14 milioni e 500 mila euro; oggi il costo è di 250 mila euro in più. Quindi un incremento molto lieve, di appena l'1,5%”, dovuto all'ecotributo. Il contenimento della spesa , continua il vice sindaco, è stato determinato dalla rimodulazione del servizio che questa Amministrazione ha applicato a partire dallo scorso anno, raggiungendo così sia una riduzione del 75% della spesa con l'introduzione del terzo turno, nonché un incremento della raccolta differenziata” . Guardando i dati forniti dal competente settore, infatti, si nota che a fronte di un 2015 che si è chiuso con il 38,57%, ad aprile di quest'anno la raccolta è già al 48,04%. L'importante puntualizzazione su costi e percentuali del servizio, per Licari è propedeutica a chiarire l'esatta portata dell'aumento della TARI. “Parlare in maniera semplicistica di 8% in più non risponde al vero, sottolinea il vice sindaco. Quell'aumento, spalmato sull'intero costo del servizio in realtà è necessario per assicurare le esenzioni per le categorie sociali più deboli. In poche parole, la tassa non va a colpire tutte le famiglie, perchè nulla cambia per i pensionati sociali, per le famiglie che hanno disabili a carico, quelle con figli che studiano fuori, per chi utilizza le compostiere ecc.” . Ma tutto questo dovrebbe far parte del passato, tenuto conto che il contratto di gestione con l'Aimeri è prossimo alla scadenza (ottobre). “Con il nuovo piano dei rifiuti che abbiamo già presentato alla città si avrà una drastica riduzione del costo del 13% , che potrebbe arrivare anche al 20% con il ribasso di gara, conclude il vice sindaco Agostino Licari. Lo stesso piano, inoltre, con la prevista tracciabilità dell'utenza, concorrerà a far emergere l'evasione che stiamo già combattendo ma che è ancora notevole” .