Danzatori dell'800, velisti, concerti, e pubblicità varie.
Le manifestazioni garibaldine a Marsala si sono concluse, e non sono state proprio a costo zero per l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo.
Il Comune ha speso circa 25 mila euro, tra pubblicità, contributi ad associazioni, e ospitalità. Ma il conto potrebbe essere aggiornato.
Una settimana di eventi, per la maggior parte di poco respiro e con ricadute vicine allo zero sul territorio, come la proiezione di video, e convegni, interessati solo a scolaresche e fruitori locali.
La stessa manifestazione dell'inaugurazione del "surrogato" al monumento ai Mille, l'11 maggio scorso, è stata caratterizzata dalla presenza di un pubblico fatto soprattutto di scolaresche. E mentre negli anni passati si è fatta la rievocazione dello sbarco, in occasione dell'11 maggio, quest'anno non è stata seguita la tradizione.
In mare però, alle spalle del “luogo” dei Mille, come l'ha ribattezzato il sindaco, c'erano imbarcazioni a vela e kitesurf, a contrastare il forte vento di scirocco.
Un evento che rientrava nel 1° Trofeo Challenger Garibaldi, che si è svolto a Marsala dal 7 all'11 maggio scorso, inserito nelle manifestazioni Garibaldine. Il trofeo è stato organizzato dal Comitato dei circoli velici Lilybetani, a cui il Comune di Marsala ha concesso un contributo di 7 mila euro.
Altre associazioni sono state ingaggiate dal Comune di Marsala per organizzare eventi. Ad esempio, l'associazione “Ruote a Raggi Sicilia” ha realizzato l'evento automobilistico “1° Raid Garibaldino”, una sfilata di auto, non tanto d'epoca, che si è tenuta l'8 maggio scorso, e per cui il Comune ha garantito un contributo di 1628 euro.
Durante l'inaugurazione di Palazzo Grignani, avvenuta sabato 7 maggio, si sono esibiti i danzatori storici in stile 800 in piazza Carmine, in abiti di epoca risorgimentale. Per l'Accademia Danze Storiche dell'Ottocento Sicilia il Comune corrisponde un rimborso spese di 1.460 euro.
Non ha riscosso molto successo di pubblico, forse perchè non adeguatamente pubblicizzato, il concerto delle sorelle Sollima al Teatro Comunale intitolato al padre Eliodoro Sollima. Un concerto organizzato dalla stessa Associazione Filarmonica “Eliodoro Sollima” e che al Comune è costato 1.771 euro.
La parte promozionale ha visto il Comune impegnare delle somme per l'acquisto di pubblicità su alcune testate. La pubblicità sul Giornale di Sicilia, versione cartacea e online, è costata al Comune 2.287, 50 euro, per una settimana di spazi.
Sono stati spesi invece 6.222 euro per acquistare sei pubbliredazionali su La Repubblica Palermo, nonché la pubblicazione di un avviso all'interno della “Guida ai sapori e ai piaceri delle regioni”. Sempre proposti dalla Manzoni & C. Spa, che si occupa della parte commerciale di Repubblica.
Il Comune di Marsala, dalla Bweb Srl, ha acquistato poi la realizzazione del Format Televisivo “Piccola Grande Italia”, al costo di 2.684 euro.
C'è anche una parte legata all'ospitalità. In questi giorni a Marsala sono stati presenti l'Ambasciatore del Portogallo in Italia e il sindaco della città di Porto. Hanno partecipato alle celebrazioni garibaldine l'11 maggio scorso e il giorno dopo è stato sottoscritto l'accordo di gemellaggio tra la città di Marsala e Porto. Per i due rappresentanti istituzionali il Comune ha impegnato 450 euro per l'ospitalità al Grand Hotel Palace.
E poi il Monumento ai Mille, o meglio, il "luogo" dei Mille. Al suo interno è stato allestito un info point, con sala convegni, e un'altra sala dedicata ai Mille Garibaldini. Per gli arredi interni il Comune di Marsala ha speso 12.123,38 euro, messi in conto ai lavori di completamento con i soldi girati dal Libero Consorzio di Trapani come risarcimento dei danni per la chiusura dell'aeroporto per la guerra in Libia nel 2011.
Quest'anno inoltre per le manifestazioni garibaldine c'è stato Siciliamo, che non ha mai una data fissa, ma la Camera di Commercio la deve organizzare in base alle esigenze del Comune, ogni anno. L'anno scorso ad esempio è stato a settembre. Quest'anno ce lo siamo giocati prima il jolly. L'accordo è che la Camera di Commercio organizza tutto. Il Comune mette a disposizione i locali, come il Complesso San Pietro, e quindi energia elettrica e forniture varie. Fornisce anche le sedie e il service. Quest'ultima voce nel conto della manifestazioni ancora non è stata inserita. Come non sono state rendicontate eventuali altre spese ancora.