Un quintale e mezzo di sigarette di contrabbando e un uomo di origini tunisine arrestato. Questo il bilancio dell'operazione condotta dai finanzieri del Comando provinciale di Trapani contro il traffico illecito legato al contrabbando delle sigarette.
L’attivita’ nasce dal monitoraggio di alcuni soggetti, gravitanti tra i Comuni di Petrosino e Marsala, noti alle Fiamme gialle marsalesi per i traffici in cui sono coinvolti. I finanzieri del nucleo mobile della Compagnia di Marsala hanno fermato, in contrada Samperi nei pressi della ex distilleria Trapas, un uomo di origini tunisine, regolarmente in Italia dal 2011, alla guida della propria autovettura, insospettiti dalle condizioni in cui si presentava l’auto stessa, carica di cartoni occultati con sacchi neri e con i vetri oscurati. La perquisizione del veicolo consentiva di individuare 15 casse, ciascuna contenente 50 stecche di sigarette di contrabbando, marca “Pine blue” di origine sud-coreana, per un totale di 150 kg, sottoposti a sequestro insieme all’auto.
Le sigarette, verosimilmente, erano destinate ad alimentare il mercato palermitano. Il tunisino, di 26 anni, e’ stato tratto in arresto, in flagranza di reato,trasferito preso il carcere di Trapani.