“La protesta di queste ore di un gruppo di operai dell’Ato Belice Ambiente che da mesi non riceve lo stipendio riaccende la questione in piedi ormai da troppi mesi. Gli operai dell’Ato Belice non sono impiegati del Comune e quindi devono essere pagati dal proprio datore di lavoro e non certamente dal Comune che nulla deve all’Ato Belice. Adesso si giunge al paradosso, avendo deciso il Commissario Alfano, non si capisce in base a quale legittima regola, di trasferire una settantina di operai a Mazara del Vallo senza assegnare loro alcun carico di lavoro e senza dire di cosa, quindi, dovrebbero occuparsi. L’on Alfano non finisce di stupirci quando, erigendosi ad autorità superiore e quasi divina, dispone non solo il trasferimento del personale a Mazara del Vallo ma anche l’obbligatorietà del Comune di fornire i mezzi necessari per l’espletamento del servizio. Sia chiaro che costituisce violazione di legge l’eventuale decisione del Comune di noleggiare mezzi da fornire a società terza e non si comprende come si continui su questa pretesa, senza che le competenti istituzioni intraprendano le obbligatorie iniziative”.
Lo ha detto il Sindaco di Mazara del Vallo, on Nicola Cristaldi, intervenendo nuovamente sulla vicenda Ato Belice.
“Il disagio e il disastro di questi ultimi mesi – ha aggiunto il Primo cittadino - sono dovuti a una gestione miope e persino, in alcuni passaggi, provocatoria. L’Ato Belice - ha continuato il già Presidente dell’Ars - esiste in quanto deve fornire il servizio di raccolta rifiuti con propri mezzi e con proprio personale. Poiché l’Ato non ha i mezzi non espleta il servizio previsto dal contratto e non si comprende il motivo per il quale a noleggiare i mezzi necessari non provveda la stessa gestione commissariale stante che il Comune di Mazara del Vallo ha più volte data la propria disponibilità al pagamento direttamente alla società fornitrice del noleggio. E’ evidente – ha concluso Cristaldi - che il Comune pagherà esclusivamente i reali servizi resi e previsti dal contratto che regola i rapporti tra il Comune di Mazara del Vallo e l’Ato Belice Ambiente e non pagherà alcun altra somma stante che si rischierebbe un evidente danno erariale”.