La Campagna di sensibilizzazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali, promossa dalla Sezione AIAS di Castelvetrano ha inteso dare continuità all’azione avviata già nel 2005 con la 1^ Giornata dell’Aquilone, al fine di rimuovere i tantissimi ostacoli che condizionano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini disabili.
“Diritti e Doveri …..Ma quali e di chi?” è stato l’interrogativo lanciato nell’anno scolastico 2015/16 a tutti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado del Distretto di Castelvetrano con una Campagna di promozione della cittadinanza responsabile, per una maggiore apertura e disponibilità al dialogo ed al rispetto di qualsiasi “altro”.
All’invito hanno risposto ben 52 classi (34 classi scuole primarie, 13 classi scuole superiori di 1° grado e 5 classi scuole superiori di 2° grado), circa 700 giovanissimi che, in forme diverse, hanno sviluppato un percorso finalizzato a “CREARE UNA COMUNITÀ INCLUSIVA”.
La fase finale del percorso educativo ha vissuto il suo momento culminante giovedì, 19 maggio, in occasione della XII GIORNATA DELL’AQUILONE, quando più di 200 alunni/studenti, dai 7 ai 17 anni, si sono radunasti, presso gli spazi dell’ex SAICA, attigua all’Istituto Alberghiero “V. Titone” di Castelvetrano), per richiamare, una volta ancora, l’attenzione sulle tante forme di prigionia subite quotidianamente da una persona disabile.
In tale contesto sono stati presentati i sei “Alfabeti dei diritti e dei doveri” prodotti dalle classi di Scuola primaria. L’Alfabeto vincitore del Concorso è risultato quello prodotto dalle classi seconde del 2° Circolo didattico “R. Settimo” di Castelvetrano con il seguente giudizio:
“Hanno illustrato con le composizioni delle lettere dell’alfabeto, (formate dall’interazione tra di loro, dal loro essere), un punto di vista inconsueto; il loro interagire sinergicamente raffigura, nello scatto di una foto, la necessità di adoperarsi costantemente affinché siano abbattute non solo le barriere architettoniche, ma anche e soprattutto quelle culturali, mentali, sociali.”
Giovane di Partanna assolto dall'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti - Il Tribunale di Marsala ha assolto Saverio Bellafiore, ventiseienne di Partanna, dall'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Bellafiore era stato arrestato nel febbraio del 2011 assieme ad un altro soggetto e in possesso di 20 grammi di cocaina. Al seguito di una perquisizione nella sua abitazione venivano trovati anche 25 grammi di hashish e un bilancino. Nonostante questo però, è arrivata l'assoluzione perchè una sentenza della Corte di Cassazione afferma che in materia di stupefacenti il pubblico ministero deve poter dimostrare con certezza che la sostanza sia destinata allo spaccio e non ad uso personale. Se questa prova non è sufficiente, come in questo caso, scatta l'assoluzione.