Grande festa a Mazara per il secolo di vita di Maria Monteleone. A salutare il centesimo compleanno della signora Monteleone, le tre figlie, i nipoti e i pronipoti. Consegnata dal Comune alla neo centenaria una pergamena celebrativa. La signora Maria Monteleone è nata il 30 Maggio del 1916 e si aggiunge alla ricca schiera di cittadini mazaresi che hanno raggiunto e superato i 100 anni che oggi sono ben 13 (Monteleone compresa).
DROGHE. “Il tema della prevenzione del consumo di droga ed alcool è di grande attualità. I nostri giovani hanno bisogno di parlare di questo tema con persone che lo conoscono bene e che hanno avuto sia l’esperienza della tossicodipendenza che l’esperienza del recupero. E’ il caso di Paolo Stucchi dell’associazione Narconon che abbiamo avuto il piacere di ospitare nella nostra Città e di ascoltare in una conferenza che, sono certa, rimarrà impressa nella memoria di molti giovani”. Lo ha detto l’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Adele Spagnolo al termine della conferenza tenutasi sabato mattina nella sala conferenze dell’Istituto comprensivo Giuseppe Boscarino, messa a disposizione dalla dirigente Maria Luisa Asaro ed alla quale hanno partecipato alcune classi dello stesso Istituto Boscarino, degli Istituti superiori Ruggero D’Altavilla e Francesco Ferrara. aolo Stucchi ha raccontato la sua esperienza di tossicodipendente, prima, e di educatore oggi, lanciando ai giovani un grande messaggio: "la droga fa male e non è la soluzione ai problemi anche esistenziali che molti giovani vivono. Aprirsi e confidarsi con famiglia ed amici è la chiave per non cadere nelle devianze". “Insieme all’assessore Anna Monteleone e grazie al contatto creatoci dall’insegnante Simone Tramuta – ha concluso l’Assessore Spagnolo – puntiamo ad organizzare altre conferenze con Paolo Stucchi e l’associazione Narconon”.
FRANCO. La mostra di Giovanni Franco, ‘ObiettiVita’, continuerà ad essere fruibile per quanti vorranno visitarla. Gli scatti attualmente esposti sono stati donati dall’autore alla Città di Mazara del Vallo e, terminata l’esposizione, verranno esposti permanentemente in un apposito spazio nella nuova ala del complesso monumentale Filippo Corridoni. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 18,30. Sabato e Domenica dalle 08,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 19,30.