E' stto inaugurato ieri, al "Parcobaleno", il parco giochi sul lungomare di Marsala, il gioco per bimbi in memoria del piccolo Andrea Mistretta, scomparso due mesi fa.
Durante il funerale del bimbo gli amici della famiglia Mistretta hanno lanciato una raccolta fondi per lasciare un ricordo alla città del piccolo Andrea. Sono stati raccolti 3.800 euro che i genitori hanno deciso di destinare nell'acquisto di un grande gioco da installare al parco giochi del Lungomare.
Ieri è avvenuta l'inaugurazione, con un momento di ricordo del piccolo Andrea. Sul gioco è appesa la foto del piccolo Andrea e un messaggio, in prima persona: Ciao, mi chiamo Andrea, ho 3 anni e come te amo correre, sorridere, sentire il vento tra i capelli, giocare a palla, rotolarmi sul prato e raccogliere i fiori. Adesso che siamo amici devo chiederti un favore... usa anche per me tutte le parti di questo gioco, impara tutto, diventa bravo e veloce, metti tanta forza in quelle mani, non mollare mai la presa... e alla fine quando avrai completato il giro, fermati un attimo, guarda verso il cielo e sorridi... io sarò lì... e sarò sempre felice. Ciao, Andrea.
Poi un messaggio di ringraziamento alle comunità di Marsala, Trapani, Pantelleria.
Il 9 aprile scorso, alle 19 circa, il piccolo Andrea ha battuto violentemente la testa mentre giocava in casa. Nonostante mostrasse già i segni dell'emorragia cerebrale, con vomito e sonnolenza, i genitori hanno raccontato alla nostra redazione che il pediatra li aveva rimandanti a casa. Ulteriore tempo si è perso poi al Pronto Soccorso di Marsala, dove è stato rapido il lavoro di medici e infermieri, ma purtroppo non era in funzione l'elisoccorso per il trasporto d'urgenza a Palermo. Una volta arrivato all’Ospedale Villa Sofia il bambino è stato sottoposto d’urgenza ad intervento chirurgico nel tentativo di salvargli la vita. L’emorragia cerebrale però era troppo estesa per il bambino era stata dichiarata la morte cerebrale. La sua breve vita è terminata qualche giorno dopo, a Palermo. Sono stati giorni drammatici per tutta la città di Marsala. Tanta persone, di religioni diverse, si erano riunita in preghiera.
I genitori hanno presentato una denuncia circostanziata ai carabinieri per indagare sui fatti di quella sera. “I soccorsi a Marsala sono stati tempestivi e operativi, tutti all’Ospedale hanno capito subito la gravità della situazione, anche se a noi genitori ogni minuto sembrava chiaramente un'eternità" spiegava Fabrizio, il papà di Andrea. "Non sono stati i soccorsi all'ospedale di Marsala il problema, ma quello che è avvenuto prima, quando il pediatra al quale ci eravamo rivolti ci ha detto che il bambino stava bene".
Adesso l'inaugurazione del gioco, al parco del lungomare di Marsala, per il quale i lavori sono durati tutta la settimana. "E' il gioco che sarebbe piaciuto a nostro figlio - dicono i genitori di Andrea - e ci piace che adesso lui possa idealmente giocare con tutti i bambini del parco".